Memorie partigiane Il cimelio disperso è stato recuperato

Martino Donina  con il gagliardetto partigiano che è stato ritrovato
Martino Donina con il gagliardetto partigiano che è stato ritrovato
Martino Donina  con il gagliardetto partigiano che è stato ritrovato
Martino Donina con il gagliardetto partigiano che è stato ritrovato

Quando ha ricevuto la telefonata tanto attesa, Martino Donina si è emozionato, dimenticando la tristezza che l’aveva avvolto dal 4 settembre. Qualcuno ieri lo ha chiamato dal Badetto di Ceto dicendogli che il gagliardetto delle Fiamme verdi smarrito da un parente all’inizio del mese scorso era stato ritrovato, il figlio di Antonio Donina, reduce di Russia e partigiano del gruppo C7 col nome di battaglia «Tone Tita», si è precipitato nel bar Acca. Qui i gestori del locale gli hanno consegnato la sacca abbandonata da un anonimo in cui era contenuto il prezioso cimelio. Nell’ultimo mezzo secolo proprio Donina ha partecipato regolarmente e con orgoglio, portando con sé quel triangolo di stoffa verde, alle cerimonie celebrative delle Fiamme verdi, a partire dal raduno in Mortirolo: la località in cui il gagliardetto era stato smarrito.•. L.Ran.

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