Moto si schianta contro un’auto Grave al Civile 54enne di Esine

di Claudia Venturelli
I primi soccorsi al motociclista dopo l’incidente accaduto in via Nazionale alle 9 di ieri mattinaI soccorritori a PiancognoIn primo piano la moto del 54enne rimasto gravemente ferito
I primi soccorsi al motociclista dopo l’incidente accaduto in via Nazionale alle 9 di ieri mattinaI soccorritori a PiancognoIn primo piano la moto del 54enne rimasto gravemente ferito
I primi soccorsi al motociclista dopo l’incidente accaduto in via Nazionale alle 9 di ieri mattinaI soccorritori a PiancognoIn primo piano la moto del 54enne rimasto gravemente ferito
I primi soccorsi al motociclista dopo l’incidente accaduto in via Nazionale alle 9 di ieri mattinaI soccorritori a PiancognoIn primo piano la moto del 54enne rimasto gravemente ferito

Stava svoltando da via Nazionale su una strada secondaria, in centro a Piamborno di Piancogno, appena dopo il municipio. Non ha visto - ha dichiarato alla Polizia stradale - la moto che stava sopraggiungendo, probabilmente ad alta velocità visti i segni di frenata lasciati sull'asfalto, in direzione di Darfo, a cui ha tagliato la strada. È ACCADUTO ieri mattina pochi minuti dopo le nove. A farne le spese un 54enne, T.C. le iniziali, di Artogne ma residente a Esine alla guida della Yamaha 500 che nell'impatto con l'auto, una Fiat Punto verde, all'altezza della portiera lato passeggero, è finito rovinosamente a terra. Gravi le sue condizioni, intubato sul posto dai sanitari che hanno faticato non poco a stabilizzarlo. Insieme ad automedica e ambulanza di Camunia soccorso, da Brescia è stato fatto decollare l'elicottero del 112 che atterrato al campo sportivo del paese ha fatto scendere tecnico del soccorso alpino, infermiere e medico. Apparso inizialmente cosciente, il motociclista ha riportato traumi all'addome, al volto e agli arti superiori. Issato a bordo dell'ambulanza è stato trasferito all’elicottero che ha fatto rientro a Brescia dove l'uomo è stato ricoverato in prognosi riservata. Illeso ma molto spaventato il pensionato, 85 anni di Pisogne, alla guida dell'auto che ha fornito la sua versione alla Polizia stradale. Sull'asfalto ben visibili i segni della frenata della moto nel tentativo, rivelatosi vano, di evitare l'auto; serviranno agli agenti per stabilire la velocità del mezzo e quindi le rispettive responsabilità. Sulle strade camune l’estate si sta rivelando nera: l’incidente più grave risale al 2 luglio nella galleria che oltrepassa l'abitato di Capo di Ponte. A perdere la vita Giacomina Ghirardi di Malonno e quindici giorni più tardi Caterina Archetti rimasta coinvolta con il marito che ancora versa in condizioni molto gravi. Ancora in prognosi riservata anche Aldo Olivieri, l'uomo colpito da malore che ha provocato l'incidente. •

Suggerimenti