Poste, un ritorno incerto per Erbanno

di C.VEN.
L’ufficio postale di Erbanno di Darfo riaprirà davvero?
L’ufficio postale di Erbanno di Darfo riaprirà davvero?
L’ufficio postale di Erbanno di Darfo riaprirà davvero?
L’ufficio postale di Erbanno di Darfo riaprirà davvero?

Le apparenze farebbero pensare il contrario, ma a quanto pare è davvero iniziato il conto alla rovescia verso la riapertura dell’ufficio postale di Erbanno di Darfo. Chiuso durante il lockdown, mai riaperto durante l’estate ormai agli sgoccioli, stando alle parole della direzione dell’azienda pronunciate dopo il sollecito arrivato dal sindaco di Darfo Ezio Mondini, lo sportello della frazione dovrebbe tornare a funzionare a metà settembre. Ma per ora - ed ecco le «apparenze» - l’insegna sparita mesi fa dal muro esterno non è ancora stata ripristinata, e il contemporaneo potenziamento dell’ufficio di via Virgilio, a Darfo, potrebbe far pensare che Poste italiane, oltre le parole, abbia in testa e magari anche sulla carta un progetto di riorganizzazione degli uffici sulla città ben preciso. E magari diverso dagli annunci. «Solleciterò nuovamente la direzione visto che settembre è arrivato - commenta il primo cittadino -. Da luglio a oggi più nessuno si è fatto vivo, ma eravamo rimasti con l’assicurazione che la riapertura sarebbe avvenuta a metà del mese in corso. Certo - continua - tutto quello che vediamo e che sta succedendo intorno ci fa pensare». COSÌ, MENTRE viene ripristinato l’orario continuato dal lunedì al venerdì in dieci uffici della provincia di Brescia, tra i quali gli sportelli di Darfo e di Breno, l’allarme non cessa per i centri più piccoli, che oltre a pagare il decentramento soffrono sempre più spesso della mancanza dei servizi essenziali. •

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