Già ridotto paurosamente nelle dimensioni, il ghiacciaio del Presena ha bisogno dell’aiuto di tutti per non scomparire davvero, e tutti potranno contribuire all’operazione partecipando all’acquisto del materiale necessario per rimpiazzare la grande «coperta» che, dal 2008, durante i mesi estivi preserva gran parte della massa gelata. Tutti appunto potranno farlo, e in cambio avranno la possibilità e la soddisfazione di adottare un pezzetto di quello che rimane dell’ammasso glaciale del Presena. L’idea è frullata nella mente di quattro giovani che si sono formati nell’Università Bocconi, frequentando il corso di laurea magistrale in Economics and management for innovation and technology, e si è tradotta in un progetto lo scorso agosto, con il varo della start up «Glac-Up» srl, una società benefit. (...)
Leggi l’articolo integrale sul giornale in edicola