«Pronto, stai bene?» Una telefonata aiuta a sentirsi meno soli

di C.VEN.

«Non allarmatevi se qualcuno vi chiama al telefono e vi chiede come state» così il primo cittadino di Malegno Paolo Erba annuncia sui social il nuovo servizio per tutte le persone fragili del paese. «Abbiamo attivato un servizio per stare vicino ai nostri concittadini - ha spiegato -, partendo dall’idea di fare piccole cose per creare un po’ di normalità». Di questi tempi, pieni di virus e truffe, il sindaco ha invitato a rispondere e chiacchierare con chi c’è dall’altro capo del telefono: «Sono i nostri consiglieri. Ci siamo presi questo compito e chiamiamo in primis gli anziani over75 soli, ma l’idea è estendere il servizio». Un telefono più amico del solito, che unisce e fa sentire meno l’anomalia di questi tempi di reclusione. I numeri a cui rispondere per fare una chiacchierata sono 0364340500 e 3407743555: «Chiediamo come stanno, se hanno bisogno di qualcosa e ricordiamo i servizi attivi in paese. Crediamo che sentire le persone sia un modo per far sentir loro vicina la comunità». Rientra nel progetto #comunitamalegno, una piattaforma digitale con palinsesto giornaliero che prova a far sentire tutti un po’ meno soli. «L’idea - continua Erba - nasce dal fatto che dobbiamo prenderci cura di chi è malato, ma anche delle persone sane per provare a dare senso di normalità». L’idea è diventata realtà grazie agli amministratori più giovani del gruppo che propongono di cucinare insieme, cantare, fare ginnastica dolce o semplicemente bere un aperitivo virtuale. «Piccoli momenti destinati a tutti per essere vicini a tutti» secondo l’idea che bisogna prendersi cura dei bisogni di base quindi dare risposte per farmaci e cibo: «Ringrazio i volontari della protezione civile e del servizio civile che si sono messi in gioco. Chi ha bisogno che gli vengano consegnati a casa alimenti o medicinali non deve che chiedere ai nostri uffici. Usateci in modo che voi possiate stare a casa e tutti potremo presto tornare alla normalità». •

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