Rifugi, un bando offre l’arredo per gli esterni

Un campione dei «mobili da esterno» per rifugi e strutture montane proposti dalla Comunità montana
Un campione dei «mobili da esterno» per rifugi e strutture montane proposti dalla Comunità montana
Un campione dei «mobili da esterno» per rifugi e strutture montane proposti dalla Comunità montana
Un campione dei «mobili da esterno» per rifugi e strutture montane proposti dalla Comunità montana

È successo tante volte e continua a succedere, e per fortuna c’è qualcuno che inorridisce e protesta quando un contesto naturale, anche se antropizzato, viene stravolto inserendo arredi o costruzioni che non c’entrano nulla. In sintesi, in montagna la plastica non ci deve stare e per gli arredi esterni di rifugi e bivacchi, la Comunità montana della Valcamonica mette ancora una volta a disposizione, dopo l’eccellente successo della scorsa primavera, alcuni «mobili» adeguati all’uso. I destinatari? Proprio i proprietari e i gestori dei rifugi iscritti all’Albo regionale, i titolari di strutture agrituristiche e di alpeggi e le associazioni e i gruppi organizzati che hanno in conduzione strutture di accoglienza ad almeno mille metri in quota. Lo scopo dell’iniziativa, ricorda Gian Battista Sangalli, direttore del servizio Foreste dell’ente comprensoriale, è «valorizzare gli spazi adiacenti le strutture ricettive utilizzando il legnane proveniente da boschi certificati Pefc (il Programma di valutazione degli schemi di certificazione forestale) derivante anche dagli schianti della tempesta Vaia dell’Ottobre 2018». La Comunità montana ha emesso un nuovo bando che prevede la fornitura di panche rustiche o tavoli rustici prodotti in larice locale certificato. È la stessa Comunità ad acquistare i pezzi dai consorzi forestali della Valcamonica che li realizzano e gli interessati, dopo il ritiro, dovranno collocarli in luoghi esterni fruibili da tutti e in modo temporaneo: l’eventuale sistemazione definitiva dovrà essere autorizzata. Il bando per l’installazione di panche e tavoli scadrà venerdì 30 settembre e le richieste vanno indirizzate direttamente agli uffici di Breno dell’ente o via Pec all’indirizzo protocollo@pec.cmvallecamonica.bs.it.•. L.Ran.

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