Sci di fondo: il Comune rilancia

L'allarme lanciato da Legambiente Valle Camonica dopo la chiusura della pista da fondo sul rischio che le Torbiere del Tonale diventino territorio di caccia delle motoslitte, ha suscitato la reazione del Comune di Ponte di Legno.
GLI AMMINISTRATORI dalignesi giudicano imprecise le dichiarazioni pubbliche rese dal presidente dell'associazione Guido Cenini e si sono mossi per far conoscere la situazione in cui si trova l'impianto da fondo comunale.
In una nota si precisa che la scelta di rinunciare alla conduzione della struttura per la pratica della disciplina nordica è stata presa dal gestore dell'impianto, che le motoslitte non interferiscono e non interferiranno e che l'attività delle società degli impianti (Carosello spa al Tonale e Sit spa a Ponte di Legno) si svolge a 360 gradi «per lo sviluppo della località sciistica».
L'IMPIANTO per lo sci di fondo di Ponte, della lunghezza di 5 chilometri (di questi tempi è disponibile solamente il tratto di 1,5 chilometri per la mancanza di neve) è aperto ogni giorno e gli appassionati possono noleggiare gli sci, sia per la tecnica classica che per il pattinato, nella casetta dotata di spogliatoi e docce. Il Comune, che ha realizzato la pista e fornito la piccola costruzione in legno, ha stipulato una convenzione con lo Sci Club Adamello Alta Valle Camonica e la Sit. Un'intesa tramite la quale il sindaco Aurelia Sandrini garantisce l'intervento dell'Amministrazione per la battitura della neve lungo l'anello, dopo aver provveduto a installare un piccolo impianto per la produzione di neve artificiale.
Dal canto suo lo Sci Club ha in gestione l'impianto, lo gestisce gratuitamente e in più si fa carico di allenare gli atleti di una squadra agonistica e promuovere corsi non agonistici per gli alunni delle scuole locali e camune che vogliono avvicinarsi alla disciplina.
Inoltre è sempre garantita la presenza di un maestro di sci da fondo grazie alla collaborazione con la scuola di sci Ponte-Tonale. L'Amministrazione comunale fra i suoi numerosi progetti intende sviluppare ulteriormente la disciplina nordica con la realizzazione di un impianto di illuminazione della pista, che durante l'estate viene utilizzata come anello ciclabile sempre a disposizione dei turisti e degli appassionati delle due ruote che frequentano la Valle.L.RAN.

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