Solidarietà e integrazione sono un’occasione di festa

di G.GAN.

Solidarietà, integrazione, musica e cibo. Quattro elementi che si incroceranno nel fine settimana di Angolo Terme grazie al programma di due diverse iniziative. Il cartellone si aprirà oggi con il gruppo «Musica e parole» che proporrà la seconda edizione dello «Spring music Festival», una manifestazione che abbina la musica alle iniziative umanitarie. Scopo dell’iniziativa, ospitata a partire dalle 19 dal campo sportivo parrocchiale, è raccogliere fondi da destinare alle famiglie in difficoltà del paese. Protagonisti della serata, arricchita da uno stand gastronomico e patrocinata dal Comune e da numerose associazioni di volontariato di Angolo, la Eskimo band e i Radio Nowhere. PASSANDO a domani sera, il tema centrale diventerà l’integrazione con l’associazione culturale bosniaca «Ljiljan». Durante il mese del Ramadan il gruppo di bosniaci camuni e dell’alto sebino da alcuni anni promuovono una cena per integrare cultura e religione con quelle del territorio in cui vivono, e domani l’iniziativa sarà ospitata dall’oratorio di Angolo. I bosniaci islamici della valle, insieme all’Imam chiamato dalla Bosnia per il Ramadan, visiteranno la parrocchiale del centro termale in cui sono in fase di completamento i lavoro di restauro dell’interno. Poi, dopo le 20,30 la cena a base di piatti tipici della Bosnia Erzegovina offerta dall’associazione e aperta a tutti. All’iniziativa sono stati invitati gli amministratori comunali e i sacerdoti della zona, sempre per consolidare i rapporti di collaborazione avviati in questi anni dalla comunità dell’Est Europa. Come ha sottolineato la scrittrice Enisa Bukvic, ospite ad Angolo nei giorni scorsi per un’interessante serata culturale, uno dei mezzi per favorire l’integrazione è la condivisione e la scoperta dei cibi tradizionali, che possono diventare un importante elemento culturale. •

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