Sopravvisuto al Covid, Sergio è tornato a casa

Luciano Ranzanici C’erano striscioni benauguranti con le scritte «Bentornato a casa Sergio», «Un eroe torna a casa» o semplicemente «Bentornato Sergio», appesi unitamente ad una serie di palloncini al cancello ed alle ringhiere di casa, ma avrà fatto particolarmente piacere a Sergio Bressanelli, pensionato di Sellero, quello che conteneva una frase ancor più significativa significativa: «Non importa quanto tempo è passato ma poterti dire bentornato», attaccata proprio di fianco al muro d’ingresso dell’abitazione. Il 61enne di Sellero, purtroppo contagiato da Covid 19 e ricoverato a metà marzo, è tornato a casa solamente l’altro giorno finalmente guarito, dopo aver trascorso oltre sette mesi in ospedale, sottoposto a cure intensive. Ed a Sellero tanta gente e tanti suoi amici non hanno voluto mancare all’incontro, unitamente ai rappresentanti dell’amministrazione comunale e del gruppo di Protezione Civile per potergli porgere un caloroso saluto ed un incoraggiamento. Ad accogliere Sergio sull’uscio di casa, decorata con festoni e palloncini come la via d’accesso che conduce all’abitazione, la moglie Rossella, i due figli ed i parenti più vicini che gli si sono stretti attorno in un grande abbraccio, carico di commozione per la malattia superata dal congiunto. Sergio Bressanelli è molto conosciuto in zona anche perché è stato fra i fondatori della sezione di Cedegolo dell’Associazione Carabinieri in congedo che ha sede nella prestigiosa seicentesca Casa Panzerini. Qualcuno lo ricorda nitidamente a prestare servizio con altri ex militi della Benemerita in occasione delle festività della Madonna Granda di Demo. «Nessun avrebbe detto conoscendolo, che Sergio potesse contrarre questo maledetto virus, lui così distinto, dinamico e di bell’aspetto», afferma un suo compaesano. Sono tantissimi i messaggi postati su Facebook e che inneggiano al suo ritorno a casa, ma uno su tutti vuole riassumere i sentimenti della gente di Sellero, questo: «Bentornato Sergio, finalmente a casa. Hai lottato tanto ma tutta la forza d’animo trasmessa dai tuoi famigliari ti hanno fatto ritornare vincitore. Qui sarai accudito ed amato da tutti quelli che ti hanno sempre voluto bene e vedrai che compirai ancora tanti progressi perché la tua grande forza di volontà, unita all’amore dei tuoi cari, sono un grande tesoro che ti farà stare di nuovo bene». • L.RAN.