Storie di Resistenza Un racconto teatrale

Dal libro alla drammatizzazione su un percorso della memoria. Succederà questa sera alle 20 in una strada e in due piazze di Esine con la rappresentazione de «Il nazista e il ribelle - Una storia all’ultimo respiro». È il titolo dell’opera di Andrea Cominini, forse la pubblicazione dell’anno in Valcamonica. L’autore ha ripreso un episodio drammatico avvenuto proprio a Esine raccontato dal nonno Luigi Federici e che vide protagonisti il giovane partigiano delle Fiamme verdi Bortolo Bigatti (Mòha) ed il maresciallo nazista Werner Maraun: il primo assassinato in piazza durante una retata guidata dall’ufficiale tedesco; il secondo linciato dalla folla in piazza il 28 aprile 1945. Da questo episodio, e da un’idea di Anna Rinetti, Silvia Veraldi e Lorenzo Trombini, è stata tratta una rappresentazione itinerante che vede impegnata la Pro loco, col patrocinio del Comune, la compagnia teatrale Orphans e l’associazione musicale Blume, con la partecipazione dell’Anpi di Valcamonica. Il regista Lorenzo Trombini guiderà gli attori che, spiega Cominini, «insceneranno alcune parti salienti accompagnati da letture dei testi del mio libro. Gli attori inoltre idosseranno costumi e divise d’epoca, rendendo il tutto ancora più suggestivo, grazie a Pierangelo Zani che ha messo a disposizione il tutto». La rappresentazione sarà itinerante in via Guadagnini (nell’ex osteria Rebaioli), in piazza Carobe (in casa del partigiano Tani Bonettini) e in piazza Garibaldi. Meglio prenotarsi al 338 2303217 o al 347 9385014.•. L.Ran.

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