Sono bastati cinque giorni di clima secco e l’incubo degli incendi boschivi, per la prima volta quest’anno, è ritornato a materializzarsi sui monti della Valcamonica, in una zona impervia tra Piancamuno e Montecampione: inceneriti abeti rossi a centinaia. Non c’è però alcun piromane: secondo gli operatori non sarebbe un rogo doloso, ma colposo. •> PAG 16.