Svanisce nel nulla nel gelo della montagna

di Claudia Venturelli Luciano Ranzanici
Il territorio montano attorno a Bienno è stato controllato per oreIl Soccorso alpino ha lavorato fino all’arrivo del buioDecine di volontari alla ricerca di tracce di Domenico Carrara
Il territorio montano attorno a Bienno è stato controllato per oreIl Soccorso alpino ha lavorato fino all’arrivo del buioDecine di volontari alla ricerca di tracce di Domenico Carrara
Il territorio montano attorno a Bienno è stato controllato per oreIl Soccorso alpino ha lavorato fino all’arrivo del buioDecine di volontari alla ricerca di tracce di Domenico Carrara
Il territorio montano attorno a Bienno è stato controllato per oreIl Soccorso alpino ha lavorato fino all’arrivo del buioDecine di volontari alla ricerca di tracce di Domenico Carrara

Claudia Venturelli Luciano Ranzanici Gli uomini del Soccorso alpino della quinta Delegazione bresciana lo cercano dalla notte tra domenica e lunedì. Ma di Domenico Carrara, un 33enne di Avellino residente a Bienno da ottobre, nessuna traccia. La richiesta di intervento è arrivata poco prima della mezzanotte di domenica e da allora fino alle 6 di ieri i volontari del Cnsas hanno battuto, con mille difficoltà, tutti i sentieri della zona del Cerreto. Ma le informazioni a disposizione erano scarse, tanto che alle 6 le ricerche si sono interrotte per raccogliere qualche particolare in più. Il giovane, che domenica era uscito per una passeggiata, non ha più fatto rientro a casa. Battuta prima tutta l’area attorno all’abitato, quindi la zona del Cerreto e poi quella di Zuvolo/San Glisente, dove qualcuno ha raccontato ai carabinieri di Esine di averlo visto. L’area montana attorno a Bienno è stata setacciata per tutto il giorno col supporto dell’elicottero del 118 di Brescia, che l’ha perlustrata dall’alto e trasferito in quota le squadre del Soccorso alpino, in totale 35 volontari con i cani da ricerca. Oggi arriveranno anche quelle della guardia di finanza. A Bienno è stata istituita l’unità di crisi col sindaco Massimo Maugeri in prima linea a seguire l’evolversi della situazione. Sul posto anche la Protezione civile e i vigili del fuoco. Con il calare del buio le ricerche non sono state sospese, anche se l’arrivo di un’altra notte di freddo ha ridotto ulteriormente le speranze. Il territorio attorno a Bienno, sorvegliato speciale dopo la valanga che si è staccata dal monte Trabucco e ha invaso la provinciale 345 a Campolaro, verrà nuovamente controllato oggi, quando il Soccorso alpino rientrerà in azione. A creare pensieri negativi sulla situazione dello scomparso non c’è solo il gelo: neve e ghiaccio caratterizzano tutti i tracciati, e lo scomparso, che si era avvicinato da poco alla montagna, potrebbe non avere con sé l’equipaggiamento adatto a passare una seconda notte all’aperto. Il suo telefono è stato ritrovato nella sua abitazione e l’allarme è scattato proprio perché la sua famiglia, che cercava di mettersi in contatto, non ha avuto risposta. A tutti viene chiesta la massima collaborazione, e il Comune ha diffuso anche attraverso i social la foto del 33enne. Domenico Carrara lavora come operatore scolastico nell’Istituto comprensivo di Berzo Inferiore, e ieri mattina la dirigente Loredana Rizza era preoccupata e sbigottita dopo essere stata messa al corrente della sua scomparsa: «Sono molto preoccupata al pari degli insegnanti e dei ragazzi, perché conoscendolo non possiamo pensare a un allontamento volontario. Ci sembra impossibile che abbia volutamente fatto perdere ogni traccia di sé. Domenico è un collaboratore scolastico nella sezione staccata di Berzo Inferiore della scuola media del nostro comprensivo, una persona equilibrata, gentile e disponibile». PROVENIENTE come detto dalla provincia di Avellino, il giovane è arrivato in Valgrigna come altre persone legate al gruppo pubblico collaboratori scolastici Ata che erano state assunte con un contratto a tempo determinato per rinforzare gli organici e rispondere all’emergenza sanitaria. La dirigente scolastica prosegue: «Domenico Carrara è con noi da qualche mese e si è subito inserito nell’ambiente scolastico. Ha preso in affitto un appartamento a Bienno proprio a poche decine di metri dalla scuola, dove abita da solo, e da subito ha dato una buonissima impressione di sé, segnalandosi per puntualità e precisione. È sicuramente un ottimo collaboratore che non si è mai segnalato per alcuna mancanza nel suo ruolo. Sempre presente e meticoloso, non aveva mai fatto trasparire difficoltà o problemi personali». •

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