Tari, sconti in arrivo per chi ricicla in casa

di Domenico Benzoni
Sconti sulla Tari per chi passa al compostaggio domestico
Sconti sulla Tari per chi passa al compostaggio domestico
Sconti sulla Tari per chi passa al compostaggio domestico
Sconti sulla Tari per chi passa al compostaggio domestico

In questi giorni ad Artogne sono in tanti a dire «finalmente» commentando la notizia di un effettivo sconto sulla Tari per chi contribuirà al minor conferimento di rifiuti. L’idea che sta alla base della decisione è che se si punta sul portafoglio si riesce a ottenere qualche risultato concreto, aprendo contemporaneamente la strada a una maggiore attenzione ambientale. Cosa c’è in ballo? Per ora ci si ferma alla gestione della frazione organica e compostabile, ma sembra che la commissione Ambiente stia studiando anche altre proposte. Entrando nei dettagli, per il momento l’amministrazione comunale ha deciso di assegnare un bonus di 20 euro a tutti gli artognesi che decideranno di riconsegnare il bidoncino marrone per la raccolta dell’umido e si daranno al compostaggio domestico della stessa frazione. Come ulteriore promozione c’è anche la possibilità di avere gratuitamente dall’ente locale un contenitore da 310 litri per la produzione casalinga del compost. Una soluzione praticabile, ovviamente, per chi ha spazio nel giardino di casa o in qualche area verde a uso comune; ma pur sempre un contributo al fai da te nello smaltimento rifiuti che consente di alleggerire il tonnellaggio di quanto ogni anno viene raccolto da Valle Camonica Servizi. «Questo non è comunque che un primo passo dell’ampio programma predisposto dalla commissione Ambiente - commenta la sindaca Barbara Bonicelli -; un programma finalizzato a cercare soluzioni per ridurre la produzione di scarti da smaltire». Si pensa appunto che concentrare l’attenzione sul portafoglio serva da stimolo perché i cittadini si impegnino sempre di più nella riduzione dei materiali da smaltire lasciati fuori dalla porta di casa. Già anni fa l’ente pubblico aveva favorito l’acquisto a prezzo agevolato di un contenitore per il compostaggio, ma senza mettere in campo anche uno sconto sulla tassa per la raccolta. Ora la speranza è che questo pur limitato bonus faccia da stimolo a riciclare in casa ma anche nel far crescere una maggiore coscienza ecologica. Meno rifiuti affidati alla raccolta di Valle Camonica Servizi, meno gravame sulle tasche dei contribuenti, visto che da quest’anno la tariffa ha subito un repentino rialzo anche ad Artogne. STANDO AI DATI dell’Osservatorio provinciale rifiuti, nel 2018 il Comune faceva segnare il 58,1% di raccolta differenziata degli scarti domestici, con una produzione totale tra differenziato e indifferenziato di oltre 2 milioni di chili. L’umido con 133.590 chili era preceduto da carta e cartone (con 253.078), dal verde (250.164) e dal multimateriale (244.447). Ora non rimane che attendere per capire se l’idea del bonus sia destinata a dare qualche buon risultato. •

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