Una volta c’era Oetzi, e poi i Maori e qualche altro popolo antico; senza dimenticare marinai e galeotti. Oggi invece si vive una nuova preistoria, e ci sono eserciti di persone pronte a distinguersi facendosi disegnare sulla pelle le cose più strane. Tante da riempire veri festival come quello di tre giorni dedicato ai tatuaggi aperto venerdì 15 aprile a Pisogne. Parliamo della seconda festa consecutiva intitolata «Tattoo reunion» che si terrà all’interno della palestra comunale di via Caduti del lavoro. Sul parquet del palazzetto oltre cento tra tatuatori, body painter e body piercer da tutta Italia: metteranno a disposizione la propria arte a tutti gli appassionati che sceglieranno la cittadina come meta delle vacanze pasquali. A organizzare l’evento è Massimiliano Agretti, presidente dell’associazione camuna «C’era una volta». «Si tratta di un weekend dedicato all' arte e alla musica - spiega -. Nell’ultima edizione, che abbiamo organizzato nell’ottobre scorso, abbiamo contato centinaia di visitatori: curiosi, appassionati, gente del settore. È una bella occasione per avvicinarsi a questo mondo colorato e allegro». Occasione che si trasformerà in volano turistico in un periodo molto importante come quello pasquale.
«Arriverà gente da tutta Italia - continua Agretti - da Roma, dal centrosud e da una quarantina di studi del nord Italia, dove c’è il movimento maggiore». Nella giornata di domenica ci sarà anche una speciale selezione per i tatuaggi migliori, realizzati durante la fiera pisognese: «Sarà bello vedere gli artisti all’opera, ed è importante sottolineare che tutti rispetteranno le norme igienico sanitarie, proprio come nei loro studi. Nulla è lasciato al caso, ovviamente». «Quella dei tatuaggi - chiude l’organizzatore - è da anni una moda, come lo è quella dei piercing. La percentuale delle persone che decidono di farsi disegnare qualcosa sul corpo è in continuo rialzo, e non solo tra i giovanissimi. È ovvio che una manifestazione di questo tipo richiami centinaia di appassionati. Solitamente si tengono nelle grandi città, ma siamo riusciti a rendere Pisogne la capitale bresciana dell’arte tatuatoria». La palestra pisognese sarà aperta gratuitamente fino a domani, domenica, con l’orario continuato dalle 9 alle 22. Ci sarà anche un piccolo angolo food allestito all’esterno dell’edificio oltre al bar all’interno. •. Al.Rom.