Una gara di umanità per chi ha perso tutto

•• Ancora una volta la solidarietà di cui la Valcamonica è capace ha fatto centro, dimostrando concretamente la vicinanza di tanti a qualcuno che si è trovato in questo caso per strada. A una settimana dall’incendio scoppiato in via Roma di Darfo che ha completamente distrutto e reso inagibile l’appartamento in cui abitava una famiglia bosniaca, attraverso «Gofundme» la raccolta fondi lanciata da alcuni commercianti che avevano visto negli occhi di chi ha perso tutto la disperazione ha raggiunto e superato l’obiettivo dei diecimila euro di sottoscrizione. «Speriamo che l’iniziativa diventi contagiosa - si legge nel commento dell’operazione umanitaria - e che si vada anche oltre l’obbiettivo fissato». E così è stato: sono bastati il tam tam sui social e il cuore grande della Valcamonica per riuscire nell’impresa. In molti conoscono la famiglia, che ha trovato temporanea ospitalità dal figlio maggiore; tanti i compagni di scuola del piccolo di casa, l’unico che si trovava nell’appartamento quando è scoppiato l’incendio. E poi ci sono i vicini, i commercianti della via che mercoledì pomeriggio scorso è stata scossa dall’accaduto, ma anche tanti sconosciuti che, semplicemente e con generosità hanno voluto dare un segnale di vicinanza. Numerosi anche coloro che attraverso i conoscenti hanno aiutato le persone rimaste senza niente donando vestiti e oggetti d’arredamento. Adesso i soldi raccolti andranno alla famiglia, che potrà così sperare di ricostruirsi un futuro in una valle che anche stavolta si è dimostrata accogliente. •. C.Ven.

Suggerimenti