I camminatori al 160esimo «periplo»

Quello di domani sarà il 160esimo periplo del lago per i Camminatori che ogni primo sabato del mese si danno appuntamento a Ponte Caffaro e insieme coprono a piedi i 30 chilometri di perimetro dell’Eridio per onorare il lago. Soltanto l’emergenza Covid era riuscita a fermare l’erborista Franco Bolandini e i simpatizzanti della sua camminata mensile. Ma appena è stato possibile, nel rispetto delle regole, ogni primo sabato del mese, alle ore 8 di fronte all’erboristeria di Bolandini a Ponte Caffaro, parte la brigata che, a secondo del tempo o del mese, è più o meno numerosa, ma dal 2007 non ha perso occasione di compiere il giro. QUESTA PASSEGGIATA, cominciata per onorare il lago in un periodo difficile, quando si stavano muovendo passi importanti per le sorti della gestione delle acque, passi che non sono tutt’oggi giunti alla fine, è iniziata con pochi sostenitori della causa, poi poco per volta ha coinvolto sempre più persone compresi i turisti stranieri o qualcuno arrivato da lontano appositamente, per curiosità o semplicemente per compiere un giro che offre un panorama strepitoso su tutto il lago. A tutti coloro che hanno percorso l’intero periplo Bolandini ha affitto al petto la medaglia di «ambasciatore del lago», un modo simbolico per ringraziare chi almeno una volta ha guardato al lago d’Idro con il giusto rispetto per la sua naturalità. La partecipazione alla camminata, per chi vuole unirsi, è libera e gratuita. •