Il cellulare si ricarica con una sana pedalata

Quella di ieri è stata la giornata del grande ritorno della settimana che Villanuova dedica anche quest’anno alle buone pratiche per ridurre la nostra enorme impronta ecologica. Si intitola come sempre «Facciamo Eco», ed è curata dal Comune in collaborazione con biblioteca e Fablab Vallesabbia (che ha sede proprio a Villanuova). La serie di appuntamenti e approfondimenti in remoto proseguirà fino a sabato, e ieri c’è stato un esordio molto speciale, con la messa in funzione nella bussola d’ingresso al municipio di una cyclette sulla quale si può pedalare ricaricando il proprio cellulare con i propri muscoli. Tutti possono salire in sella per una prova fino a sabato. Ma già si pensa di lasciarla a disposizione sempre. «Il progetto pensato per ricaricare gli smartphone senza consumare combustibili fossili è nato perché - spiegano gli ideatori del Fablab - pensiamo che niente sia meglio di un po’ di sudore per capire quanto sforzo richiede produrre energia». Tutti possono dare colpi di pedale, sempre nel rispetto delle norme anti contagio: basta collegare il proprio telefonino e iniziare. Tre le fasi dell’innovativo progetto del Fablab, un laboratorio di fabbricazione digitale e manuale aperto a tutti: «La progettazione ha visto il nostro team proporre al Comune di Villanuova un modo per far comprendere il valore dell’energia. Per questo abbiamo scelto di realizzare una bicicletta i cui pedali ricaricano lo smartphone: due oggetti di uso comune che uniti danno vita a un’esperienza divertente ma anche utile. Prima di tutto abbiamo guardato a progetti simili già realizzati da altri, e quindi abbiamo preparato schizzi e modelli in 3D per capire come concretizzare al meglio il nostro». Poi è toccato alla fase 2, la realizzazione: «Una volta definito il piano e recuperato tutto il materiale necessario si è passati all’azione costruendo la struttura e realizzando la parte elettronica». Infine la fase 3, l’installazione della bicicletta su base fissa: «Finita la struttura e montata l’elettronica abbiamo effettuato gli ultimi test. Poi abbiamo portato la nostra e-bike all’ingresso del municipio, dove fino a sabato sarà di tutti coloro che vorranno provarne l’efficacia essendo disposti a lasciare qualche propria goccia di sudore sul pavimento». M.Pas.