Il Rotary guarda ai giovani e va in missione a Parigi

È stata una trasferta con possibili ricadute interessanti quella che ha avuto come protagonista il Rotary club della Valsabbia: i rotariani hanno fatto una visita a Parigi per parlare di Brescia e della Valsabbia e per condividere idee e progetti sulla formazione artistica dei giovani, in particolare nell’ambito di musica, danza e arti applicate. È successo nei giorni scorsi, nel municipio del III Arrondissement, nella Place du Temple, durante l’incontro tra Florent Giry, vicesindaco di Paris Centre, l’istituzione che riunisce i 4 quartieri centrali della capitale francese, e Nicola Bianco Speroni del Rotary valsabbino. «Parigi è una meta ideale, uno scrigno di opere d’arte che hanno fatto la storia della cultura. Ma anche il nostro territorio - ha commentato al ritorno Bianco Speroni - vanta una storia antica e, di sicuro, un patrimonio di giovani che hanno potenzialità e sensibilità che meritano di essere messe alla prova». In attesa della concretizzazione di un vero e articolato scambio culturale e progettuale, qualcosa di concreto c’è già, perché Nicola Bianco Speroni ha invitato il vicesindaco Giry, che nella vita professionale è un ingegnere idraulico, a visitare al più presto la Vallesabbia e, in particolare, la Rocca d’Anfo, il cui ampliamento, quello che l’ha portata all’aspetto attuale, avvenne per volontà di Napoleone Bonaparte e su progetto di ingegneri francesi.•. M.Pas.