L’«Ecomuseo» delle eccellenze

Si scaldano i motori per la seconda edizione del Premio Ecomuseo del Botticino: la serata finale è già stata annunciata per sabato 25 settembre, dalle 16 nelle Terme di Vallio (ingresso con Green pass, per info e prenotazioni 328 5865579 oppure via mail a info@ecomuseobotticino.it). Il premio, lo ricordiamo, è un riconoscimento ai talenti, ai giovani, alle donne e agli uomini che si sono distinti in ambito artistico, culturale e sociale, oppure che abbiano contribuito alla crescita e alla promozione della cultura e del territorio. Le candidature sono «popolari», nel senso che chiunque in queste ultime settimane ha potuto segnalare un nome e un candidato: ne sono arrivate diverse, segnalate dai cittadini residenti nei 12 Comuni che fanno parte dell’Ecomuseo (Prevalle, dove c’è la sede, e poi Botticino, Brescia, Gavardo, Mazzano, Nuvolento, Nuvolera, Paitone, Rezzato, Serle, Vallio e la new entry, da pochi mesi, Muscoline). Tra i tanti nomi arrivati la giuria (composta da 5 membri) ne ha selezionati una decina, di fatto i candidati ufficiali: al momento ancora top secret ma le nomination saranno svelate in avvicinamento all’evento. All’evento di Vallio parteciperanno rappresentanze di tutti i municipi coinvolti. Per l’occasione è attesa anche l’esibizione della soprano Paola Moroni. Lo scorso anno, per la prima edizione, fu premiato Gio Pietro Biemmi, ex sindaco di Botticino, regista e commediografo scomparso in aprile. Insieme a lui menzioni all’imprenditrice Mimma Ferraboli, al pittore Aldo Locatelli e all’attivista Paolo Marchiori.•. Al.Gat.