Municipio e materna, un futuro ecologico

di Massimo Pasinetti
L’aspetto attuale del municipio di BargheLa scuola materna di Barghe è a ridosso del palazzo comunale
L’aspetto attuale del municipio di BargheLa scuola materna di Barghe è a ridosso del palazzo comunale
L’aspetto attuale del municipio di BargheLa scuola materna di Barghe è a ridosso del palazzo comunale
L’aspetto attuale del municipio di BargheLa scuola materna di Barghe è a ridosso del palazzo comunale

È indubbiamente frutto di una gestione oculata l’avanzo di amministrazione da quasi 281mila euro che il Comune di Barghe può vantare. Si tratta di fondi in parte non vincolati per circa 130mila euro, e quindi di soldi utilizzabili per investire in opere pubbliche. Ma anche alla luce della più che incerta situazione sanitaria, dei colpi bassi al sistema di assistenza sociale che il coronavirus ha dato e potrebbe dare ancora, il sindaco sceglie la prudenza e di mettere da parte questo «tesoretto» in modo che possa eventualmente essere utilizzato per urgenze ed emergenze. «Scegliamo la prudenza ma investiamo ugualmente - dice però il primo cittadino Giambattista Guerra -. Nei giorni scorsi si è tenuto in videoconferenza il consiglio comunale sul bilancio consuntivo, che ha sancito un avanzo di 281mila euro, 127mila dei quali non vincolati, quindi destinabili a investimenti. Lo scorso anno ne abbiamo usati oltre 300mila per diverse operazioni (l’acquisto delle lavagne Lim e di portatili per la scuola, la ristrutturazione dell’aula Informatica dell’elementare e, primo Comune in Valsabbbia, la posa della fibra ottica), mentre adesso preferiamo disporre di risorse da destinare alle necessità di questi tempi difficili e al potenziamento della diffusione dell’informatica, visto che il virus ci ha mostrato quanto può essere importante avere adeguate strumentazioni». QUINDI che genere di investimenti ci saranno? «Si sta predisponendo un progetto da 150mila euro, 50mila messi a nostra disposizione dallo Stato e altri 100mila che arrivano dalla Regione, per realizzare l’efficientamento energetico del municipio, realizzato nel 1956 quando Barghe ridiventò Comune staccandosi da Sabbio Chiese, e della scuola materna che si trova alle spalle, che è a gestione parrocchiale ma le cui spese sono a carico del Comune». La realizzazione di un «cappotto» e la sostituzione dei serramenti consentirà di dimezzare (almeno) i costi per il riscaldamento «liberando risorse per la spesa corrente, sempre in difficoltà; e di fare del bene all’ambiente». Non solo: a fine giugno a2a riasfalterà alcune vie del paese cancellando le tracce dei lavori di rifacimento dell’acquedotto del 2019. •

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