Salgono in auto ubriache poi tornano a casa a piedi

di M.PAS.

Secondo le statistiche le donne al volante causano meno incidenti e problemi rispetto agli uomini. L’importante però è che non siano sbronze. Come quelle finite nei guai (non da sole) grazie ai controlli stradali in notturna effettuati nello scorso fine settimana dalla polizia locale dell’Aggregazione della Valsabbia. L’operazione dedicata alla sicurezza stradale ha preso corpo dal pomeriggio di sabato fino alle 4 del mattino di domenica, con lo scopo primario di contrastare la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o di alcolici. «Le due pattuglie in azione - spiega il comandante Fabio Vallini - hanno sottoposto al test alcolemico esattamente 100 conducenti, e in tre erano in evidente stato di ebbrezza. In due casi si trattava di donne, con tasso alcolemico così elevato da far scattare la denuncia penale oltre al ritiro della patente. Il terzo soggetto che aveva bevuto è un giovane neopatentato: la patente non la vedrà a lungo, mentre dal punto di vista sanzionatorio ha incassato un meno pesante verbale amministrativo». DURANTE i controlli poi, effettuati soprattutto lungo le strade principali che attraversano Vestone, Sabbio Chiese, Roè Volciano e Villanuova, è stato anche sequestrato un veicolo privo della copertura assicurativa: «Il conducente viaggiava da oltre un mese per le strade della Valsabbia senza preoccuparsi di avere l’assicurazione scaduta. Infine, agli automobilisti in transito sono stati contestati anche una settantina di sorpassi vietati, alcuni avvenuti anche superando i limiti di velocità consentiti». Una nota positiva? Tra sabato e domenica non si è verificato alcun incidente nel territorio di competenza della polizia locale: «Mi piace pensare - commenta Vallini - che i controlli a sorpresa che stiamo attuando sul territorio siano un ottimo deterrente. Queste attività potrebbero spingere tante persone a essere più prudenti». •

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