Aumenta la dote dei neonati

di F.Z.
Da gennaio sale a 600 euro il contributo per ogni neonato
Da gennaio sale a 600 euro il contributo per ogni neonato
Da gennaio sale a 600 euro il contributo per ogni neonato
Da gennaio sale a 600 euro il contributo per ogni neonato

L’amministrazione comunale di Lumezzane investe sul futuro, partendo da chi è ancora in fasce e che potrà contare su un tesoretto per pappe e pannolini. Senza dimenticare anche chi nello scorso anno accademico 2018-19 ha raggiunto l’ambiziosa laurea. Iniziando dai neonati, chi verrà alla luce dal prossimo 1° gennaio potrà ricevere un sostegno più ricco nel «Bonus bebé». L’iniziativa è stata introdotta in Valgobbia cinque anni fa concedendo un contributo di 500 euro ad ogni neonato. Dal nuovo anno l’importo salirà a 600 euro, di cui 100 in arrivo subito da via Monsuello nel momento in cui saranno verificati i requisiti. Il resto invece sarà liquidato come rimborso delle spese documentate con gli scontrini ed effettuate solo nei negozi del paese. Un’altra misura di sostegno confermata e in aggiunta al bonus è la «Carta Bimbo», una tessera che i neo genitori ricevono in automatico e possono sfruttare accedendo a una serie di sconti sui prodotti dell’infanzia nelle attività commerciali e nelle farmacie di Lumezzane. Passando, invece, agli studenti che hanno concluso l’università potranno approfittare di assegni più sostanziosi rispetto al passato: la quota dedicata è aumentata da 6.200 a 7 mila euro. Nei giorni scorsi il Comune ha reso noto attraverso il sito internet la graduatoria dei meritevoli delle cinque borse di studio e dei quattro premi di laurea «Città di Lumezzane» e di quelli assegnati dalla Confartigianato e dall’Associazione Artigiani di Brescia. Per quanto riguarda i premi cittadini, sale a 900 euro l’unico concesso a un laureato triennale e a 1.200 euro ciascuno i tre per il titolo specialistico o magistrale. •

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