Auto elettriche, via all’operazione porte aperte

di Fabio Zizzo
Una delle postazioni scelte per le colonnine di ricarica
Una delle postazioni scelte per le colonnine di ricarica
Una delle postazioni scelte per le colonnine di ricarica
Una delle postazioni scelte per le colonnine di ricarica

Il conto alla rovescia è iniziato: tra poche ore a Lumezzane entrerà nel vivo l’operazione mobilità sostenibile annunciata la scorsa estate nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato dal Comune con «A2A Energy solutions». A partire da domani saranno aperti i cantieri (che proseguiranno per circa dieci giorni) per installare sul territorio cinque colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, affiancando Lumezzane a Concesio tra le realtà della Valtrompia «elettrificate». Attraverso l’assessore all’Ambiente Andrea Capuzzi che si sta occupando dell’iniziativa, l’ente locale ha messo a disposizione gli spazi in cui i mezzi a impatto zero (ma anche quelli ibridi plug in) potranno rifornirsi. Dal punto di vista geografico, il Comune ha deciso di puntare, anche dopo una serie di sopralluoghi per verificare la fattibilità tecnica, soprattutto sulla centrale via Monsuello, lungo la quale verranno installate 3 delle 5 postazioni. ENTRANDO nei dettagli, una sarà collocata all’altezza della zona commerciale in cui è presente anche il supermercato Eurospin; un’altra nel piazzale del municipio e la terza vicino al monumento ai caduti. Quella che sarà piazzata all’altezza della sede comunale si rivelerà utile soprattutto per l’annesso comando di polizia locale, che da qualche mese può contare su un veicolo elettrico attrezzato. Le altre due colonnine arriveranno in via X Giornate, all’altezza dello stadio comunale «Tullio Saleri» e del centro tennis e bocciodromo, e in via Cefalonia, dove si trovano il secondo lotto della zona industriale e il PalaLumenergia. I dati tecnici? Due postazioni saranno a ricarica veloce (fast) fino a 50 kW; le altre tre saranno più lente (quick), fino a 22 kW. Dal momento in cui saranno installate, i conducenti che viaggiano a bordo di veicoli elettrici troveranno la colonnina dotata di erogatore e accanto un parcheggio dedicato. Il funzionamento prevede all’inizio l’uso di una tessera sulla quale caricare un piano tariffario, poi sostituita da una più comoda applicazione da scaricare sul cellulare. I costi dell’intera infrastruttura, gestita da remoto attraverso una piattaforma e un software, saranno a carico di A2A e fanno parte della convenzione di 12 anni siglata con il Comune. Con le nuove «stazioni di servizio» in arrivo anche a Lumezzane aumentano insomma i centri urbani bresciani già attrezzati per l’elettrico: il capoluogo, Rovato e Concesio. •

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