Corda troppo corta Coppia di rocciatori precipita da 3 metri

di M.PAS.
L’eliambulanza in volo
L’eliambulanza in volo
L’eliambulanza in volo
L’eliambulanza in volo

Una coppia di arrampicatori che ieri sera attorno alle 19 si stava esercitando sulla palestre di roccia di Bione nell’area del «Salto» ha rischiato grosso per un banale quanto potenzialmente rischioso incidente. La corda utilizzata per la discesa era troppo corta e sono precipitati da un’altezza di tre metri. Un 32enne di Bione ha riportato solo lievi contusioni, mentre le condizioni dell’amico di un anno più giovane residente nella frazione Promo di Vestone sono apparse inizialmente molto preoccupanti. Al punto da spingere la centrale operativa del 112 ad inviare a Bione il soccorso alpino di Valsabbia, l’ambulanza del soccorso volontari Anc Valle del Chiese saliti dalla base di Roè Volciano. Sul posto è atterrata anche l’eliambulanza. Una volta stabilizzate le condizioni del climber di Vestone, conosciuto nell’ambiente come un vero e proprio esperto è stato ricoverato alla Poliambulanza di Brescia. Ha riportato delle sospette fratture, ma le sue condizioni non preoccupano medici. I due amici spesso si ritrovano insieme per fare le loro adrenaliniche esperienze di salita lungo le tante palestre di roccia di cui la Valsabbia è ricca. E quella di Bione è tra le falesie più conosciute ed amate dagli appassionati dell’arrampicata libera, un tempo conosciuta solo come free-climbing. Ma questo, che è ormai uno sport a cui tanti, in particolare giovani, sempre più si appassionano, non ha certo perso i connotati della pericolosità. Serve essere esperti. Ma a volte anche l’esserlo, come in questo caso, può non essere abbastanza. •

Suggerimenti