Famiglie con il fiato corto La Giunta decide il «bis» del pacchetto abitabilità

di M.BEN.

Chi pensava che il virus fosse andato in letargo è stato drammaticamente smentito, e le restrizioni governative e regionali fanno inevitabilmente pensare a una nuova fase discendente per l’economia. Ecco perché i soccorsi legati alla prima fase, al lockdown, non possono restare isolati. Ed ecco perché a Villa Carcina hanno previsto interventi per altri 20mila euro a sostegno delle famiglie fragili appesantite ulteriormente dalla pandemia. Li ha programmati la giunta comunale destinando appunto risorse straordinarie a seguito della ripresa dell’emergenza sanitaria. «La nostra priorità è quella di mantenere attive sul territorio azioni concrete che permettano di rispondere alle situazioni sociali ed economiche più fragili, o che hanno subito un peggioramento economico aggravato dall’emergenza - spiega Stefano Mino, assessore ai Servizi alla persona -. Questa iniziativa segue quella già realizzata nel mese di maggio quando, nella prima fase dell’infezione, l’amministrazione comunale ha stanziato già 20mila euro per sostenere proprio le famiglie». PROMOSSA in collaborazione con l’associazione Volontariato Villa, l’operazione prevede un intervento di sostegno all’abitabilità attraverso un contributo per il pagamento delle utenze domestiche. Per ogni beneficiario è previsto un contributo massimo fino a 500 euro destinato esclusivamente alla copertura delle bollette insolute relative al periodo maggio/novembre 2020. I contributi saranno erogati sulla base di una graduatoria. Nell’analisi delle domande verrà riservata particolare attenzione ai nuclei familiari con minori o con disoccupati e a quelli che hanno subito una riduzione del reddito da lavoro superiore al 50% a seguito dell’emergenza sanitaria. Il bando e il modulo per presentare la domanda sono sul sito del Comune.

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