Formazione e lavoro: binomio da sviluppare

Gli esperti di economia temono le conseguenze dell’emergenza sulle imprese e sui lavoratori che rischiano licenziamenti e messa in mobilità. Anche il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti non esita a definire difficili i mesi che arriveranno e per questo motivo invita a potenziare la propria base formativa e scolastica con la possibilità di ampliare gli sbocchi occupazionali. Vanno in questo senso i nuovi corsi annuali proposti come ogni anno dal Cpia di Brescia e che partiranno l’1 ottobre nelle sedi di Lumezzane, Villa Carcina e Gardone. L’offerta formativa, composta di corsi diurni e serali, prevede lezioni per ottenere la licenza media (frequenza dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 21 e con esame finale a giugno), per il biennio della scuola superiore (dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 20,30), corsi diurni e serali di lingua italiana per stranieri con una serie di potenziamenti e altri da tempo libero per l’Università degli adulti. La quota di partecipazione è di 20 euro per ogni corso (50 euro per l’Università e i potenziamenti di lingua italiana) e le iscrizioni sono aperte fino al 15 ottobre solo online sul sito cpia1brescia.edu.it. In ogni caso, le lezioni saranno attivate con un minimo di 15 iscritti e in base all’organico disponibile. Tutte le informazioni si possono ricevere anche alla scuola elementare «Bachelet» di via Montini a Lumezzane dalle 17 alle 20,30. •