Gardone, una settimana nel futuro

di Laura Piardi
La palazzina Liberty di Gardone ospita alcuni eventi del Festival
La palazzina Liberty di Gardone ospita alcuni eventi del Festival
La palazzina Liberty di Gardone ospita alcuni eventi del Festival
La palazzina Liberty di Gardone ospita alcuni eventi del Festival

Innovare in modo sostenibile, esplorare, immaginare, inventare e concretizzare: sono le parole d’ordine del «Festival della scienza» di Officina Liberty, a Gardone, che per l’edizione 2019 prende il nome di «Quantum GVT - Science&Innovation week». Un cartellone fittissimo che terrà banco da lunedì a sabato che, arrivato alla quinta edizione, è diventato un appuntamento fisso per scuole, famiglie, ricercatori e grande pubblico. «Oltre al nome quest’anno ci sono altre novità - ricordano l’assessore alla Cultura Emilia Giacomelli e quello alla Progettazione integrata al territorio Pierluca Ghibelli -. La prima è che il Festival esce dalla fase di sperimentazione fatta all’interno del progetto Officina Liberty per diventare autonomo e diventare una proposta stabile di Gardone. La seconda è la collaborazione col Csmt (il Centro servizi multisettoriale e tecnologico) che insieme all’Università degli Studi di Brescia e l’Associazione industriale bresciana è da maggio il gestore della palazzina Liberty: un polo tecnologico animato da più realtà che lavorano per lo sviluppo di progetti di ricerca e sviluppo. La terza è che quest’anno il Festival abiterà i luoghi della produzione». Oltre agli spazi consueti di villa Mutti Bernardelli, delle scuole, della palazzina Liberty e dei Capannoncini del Parco del Mella, eventi e seminari saranno infatti realizzati anche in imprese e fabbriche: Beretta, Industrie Saleri Italo, la centralina idroelettrica, Aldeni - Dolomite e l’ex Arsenale che apriranno le porte al pubblico. La quarta novità è l’attivazione del primo Val Trompia open innovation Lab, un laboratorio che ha come obiettivo promuovere progetti di imprenditoria sostenibile che abbiano la montagna come elemento caratterizzante. Avrà come sede la cascina Stallino dei Piani di Caregno, e vedrà 25 giovani innovatori. IL TEMA di quest’anno? L’esplorazione degli impieghi pratici e concreti della tecnologia e dell’innovazione. Tanti laboratori saranno attivati nell’Istituto Beretta a cura dei docenti e degli studenti, e restando sempre in ambito giovanile il programma prevede 28 attività dedicate alle scuole, con l’aggiunta di quattro conferenze e di tre mostre. Poi seminari e spettacoli, due visite guidate in luoghi difficilmente accessibili al pubblico e un incontro con l’autore. Tutti gli eventi sono gratuiti ma su prenotazione. Per saperne di più www.quantumgvt.it; info@quantumgvt.it o 030 832187. •

Suggerimenti