Il 67enne di Bienno resta in fin di vita

di Claudia Venturelli
Quel che resta delle due auto coinvolte nello schianto di sabato
Quel che resta delle due auto coinvolte nello schianto di sabato
Quel che resta delle due auto coinvolte nello schianto di sabato
Quel che resta delle due auto coinvolte nello schianto di sabato

Sono ore di angoscia per la comunità di Bienno che teme per il destino di Paolo Mendeni e Franca Ducoli rimasti gravemente feriti nello schianto avvenuto sabato mattina lungo la statale 42 a Piancamuno costato la vita a un 54enne di Narni. Il 67enne e la 58enne sono in prognosi riservata ed i medici non li hanno ancora dichiarati fuori pericolo. La coppia viaggiava sul Suzuki Jimmy centrato frontalmente dalla Opel Karl guidata da Mauro Pecorini carpentiere residente in Umbria. Il 54enne ha perso il controllo dell’auto forse a causa di un malore ed ha invaso la corsia opposta entrando in rotta di collisione con il fuoristrada della coppia di Bienno. L’impatto avvenuto al confine di Rogno è stato violentissimo: le auto si sono ridotte ad ammassi informi di lamiere. I soccorsi sono stati anche per questo molto complicati: i Vigili del fuoco hanno operato con i sanitari per estrarre i feriti dalle lamiere accartocciate del Suzuki Jimny su cui viaggiava la coppia di Bienno: Paolo Mendeni è stato trasferito nel reparto di prima rianimazione del Civile a bordo di un elicottero. Le sue condizioni sono ancora gravissime e lotta tra la vita e la morte. Sono leggermente migliorate invece nella notte, ma resta sotto stretta osservazione, Franca Ducoli ricoverata all’ospedale al Papa Giovanni di Bergamo. I medici tuttavia non hanno ancora voluto sciogliere la prognosi. Per Mauro Pecorini invece non c'è stato nulla da fare, la sua salma è stata ricomposta presso la camera mortuaria dell'ospedale di Esine e riconsegnata ai familiari, la moglie e il figlio adolescente che sono arrivati in valle per il riconoscimento. La vittima si trovava in zona per lavoro e lungo la statale 42 ha trovato la morte. •

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