La Madonna della Neve sarà una festa in sintesi

di F.Z.

Le chiese hanno riaperto al culto ormai da un discreto lasso di tempo, ma naturalmente ogni appuntamento religioso «in presenza» deve fare i conti con l’obbligo del rispetto delle regole sul contenimento dei contagi. Succede anche a Lumezzane, dove oggi torna in scena una tradizione che questa volta per forza di cose dovrà essere ridotta all’osso; costretta a passare sotto la pesante scure dell’emergenza sanitaria e alle prese con la necessità di rispettare il distanziamento sociale. Il quadro delle regole è complicato, ma in Valgobbia, nella parrocchia di Sant’Apollonio hanno deciso di non arrendersi, e hanno voluto organizzare almeno una giornata per celebrare la ricorrenza della Madonna della Neve. LA FESTA, pur se in tono decisamente minore, si svolgerà oggi nella frazione Premiano, nella chiesa intitolata proprio al culto della Madonna. Ma dei consueti balli spensierati, delle cene ai tavoli e del karaoke non ci sarà l’ombra: resteranno solo momenti di riflessione e la musica da vivere solo da spettatori. Si parte questa mattina alle 8,30 con una messa dedicata ai benefattori, seguita alle 11 da un’altra cerimonia religiosa. Poi in serata, alle 19 un altro momento sacro con la benedizione, per poi dare spazio a una esibizione del corpo musicale di Sant’Apollonio. PER CONSENTIRE di celebrare la ricorrenza, la via Madonnina al fianco della chiesa resterà interdetta alla circolazione. Da anni la festa di Premiano viene vista dai valgobbini, non ancora partiti per le vacanze, come un momento per i saluti prima della pausa. Ma quest’anno l’atmosfera a Premiano sarà sicuramente diversa. •

Suggerimenti