La zona industriale respirerà: al via i lavori per il sottopasso

di Fabio Zizzo
Il Consiglio comunale di Lumezzane: si è riunito per la prima volta in seduta nel nuovo salone della LumetecaVia Mainone a Lumezzane, dove verrà realizzato il tunnel da un milione
Il Consiglio comunale di Lumezzane: si è riunito per la prima volta in seduta nel nuovo salone della LumetecaVia Mainone a Lumezzane, dove verrà realizzato il tunnel da un milione
Il Consiglio comunale di Lumezzane: si è riunito per la prima volta in seduta nel nuovo salone della LumetecaVia Mainone a Lumezzane, dove verrà realizzato il tunnel da un milione
Il Consiglio comunale di Lumezzane: si è riunito per la prima volta in seduta nel nuovo salone della LumetecaVia Mainone a Lumezzane, dove verrà realizzato il tunnel da un milione

Saranno aperti entro la seconda settimana di luglio i cantieri per il sottopassaggio veicolare allo svincolo tra le vie Mainone e Cavaliere Ghidini a Lumezzane, per rendere più sicuro l’incrocio diretto e proveniente dalla zona industriale. La comunicazione è arrivata dall’assessore ai Lavori pubblici Claudio Gnutti in occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, con cui è stata fra l’altro inaugurata la nuova sala allestita nella Lumeteca di via Moretto. Novità, quella dell’imminente avvio dei lavori al sottopasso, confermata nelle scorse ore anche da un fatto sostanziale: c’è stata l’aggiudicazione dell’appalto a un’impresa cremonese, al termine di un iter che aveva anche rischiato di cadere nel vuoto. Rispetto alle 117 manifestazioni d’interesse, infatti soltanto due imprese hanno poi presentato un’offerta economica e questo si riflette nella difficoltà che gli enti pubblici stanno riscontrando nel lavorare con le realtà private a causa del rincaro dei costi delle materie prime e dei carburanti. Uno dei punti all’ordine del giorno di quel Consiglio comunale era proprio l’infrastruttura viaria, attesa in Valgobbia da anni, che consentirà ai mezzi pesanti in uscita dalla zona artigianale lungo via Mainone e diretti verso sud di imboccare il futuro tunnel all’altezza del tornante (attualmente a mezzo servizio) e di defluire in sicurezza verso via Ghidini. Un investimento complessivo da oltre 1,1 milioni di euro (777 mila il costo dei cantieri) di cui 300mila coperti recentemente dalla Provincia tramite un prestito di Cassa Depositi e prestiti, d’intesa con la Comunità montana e il Comune aggiungendo un altro tassello di avvicinamento ai lavori. L’importo principale sarà sostenuto dal Comune con avanzi di amministrazione e 180mila euro di contributi ministeriali. Annunciando l’inizio dei lavori per le prime due settimane di luglio, l’assessore Gnutti ha anche precisato che si procederà con la prima parte del tunnel per poi ripristinare il tornante e quindi completare l’opera entro la fine dell’anno. A fronte dei possibili disagi, in concomitanza anche con i cantieri di posa dell’ultimo tratto del collettore fognario in via Mainone, «non ci saranno problemi per la viabilità perché sono esterni alla carreggiata», ha assicurato. Intanto, quello del 7 giugno è stato l’ultimo Consiglio comunale per il consigliere di minoranza della civica «Continuità» Ruggero Zobbio, che ha annunciato le dimissioni per «mancanza di tempo e meno passione». «Una notizia inaspettata per molti di noi, ma la scelta è parsa frutto di una riflessione ponderata nel tempo - ha commentato il presidente del Consiglio Giacomo Zobbio -: non ho potuto che dispiacermi di questa scelta perché, aldilà dei dibattiti, è chiaro che il nostro consiglio comunale perde un consigliere esperto. Lo ringrazio per il tempo messo a disposizione della comunità nei suoi tre mandati». A subentrare dovrebbe essere Rocco Ferraro che alle ultime elezioni aveva incassato più preferenze nella lista. •.

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