Negozi e locali, uno sconto contro la crisi

di Marco Benasseni
Concesio: uno sconto sulla Tari per negozi ed esercizi pubbliciIl palazzo municipale: il Comune tende la mano ai piccoli negozi
Concesio: uno sconto sulla Tari per negozi ed esercizi pubbliciIl palazzo municipale: il Comune tende la mano ai piccoli negozi
Concesio: uno sconto sulla Tari per negozi ed esercizi pubbliciIl palazzo municipale: il Comune tende la mano ai piccoli negozi
Concesio: uno sconto sulla Tari per negozi ed esercizi pubbliciIl palazzo municipale: il Comune tende la mano ai piccoli negozi

La concorrenza della grande distribuzione è spietata e la desertificazione commerciale, intesa come parabola discendente dei negozi tradizionali, aumenta. Soprattutto nelle realtà urbane che gli ipermercati li hanno letteralmente in casa. Come a Concesio, dove almeno l’ente locale approva misure ad hoc per dare una mano al piccolo commercio e agli esercenti. Il Comune ha infatti deciso di raddoppiare il contributo previsto per la riduzione della tariffa sui rifiuti (la Tari), che quest’anno passa da 10 a 20 mila euro. Sullo sfondo c’è un quadro economico che anche nel 2019 ha continuato a registrare sofferenza e difficoltà nel settore del commercio, soprattutto per le piccole realtà di vicinato. Il cambiamento delle abitudini relative alle modalità di acquisto di beni di consumo sta infatti privilegiando da tempo non solo i supermercati, ma anche i colossi delle vendite on line, apparentemente in grado di sfidare senza timori anche la grande distribuzione. L’anello debole del sistema restano i pubblici esercizi di piccole dimensioni, alle prese con una burocrazia sempre più pesante e con margini di ricavo ormai al limite. Anche Concesio ha visto negli anni cambiare il proprio tessuto commerciale, con realtà della media distribuzione che hanno acquisito nel tempo la capacità di offrire alla clientela modalità più tipiche dei negozi di vicinato. Una mutazione in parte inevitabile, dovuta anche alle caratteristiche, ma per l’amministrazione comunale è fondamentale non perdere di vista l’importanza sociale dei piccoli negozi rimasti, in grado di far vivere parti del paese che rischierebbero di diventare zone dormitorio. «Per Concesio i dati dell’anno appena terminato riportano un numero di pubblici esercizi sostanzialmente stabile, pur evidenziando un aumento dei subentri nelle diverse attività - spiega l’assessore al Bilancio Matteo Micheli -. È invece positivo il saldo per le attività di vendita on line, sempre più presenti pure a livello locale. Rispetto a dinamiche globali le amministrazioni locali hanno pochi strumenti a disposizione - continua Micheli -, ma riteniamo comunque prioritario il sostegno ai pubblici esercizi e lo vogliamo dimostrare con una misura concreta attraverso il raddoppio del contributo del fondo previsto per la riduzione della tariffa sui rifiuti». IL SOSTEGNO al piccolo commercio è stato reso possibile grazie ai risparmi accantonati nel 2019. L’anno nuovo inizia quindi con una buona notizia per commercianti ed esercenti che potranno, con una richiesta da presentare all’ufficio Tributi, ottenere una riduzione fino a un massimo del 7% sulla tariffa Tari 2019, un costo particolarmente oneroso per queste realtà. Per ottenere lo sconto è però ovviamente necessaria la regolarità contributiva da parte del richiedente. Le attività che potranno beneficiare del contribuito saranno in particolare pizzerie, pub, ristoranti, bar, macellerie, botteghe alimentari, fornerie ma anche ortofrutta, pescherie e fiorai. L’aumento del fondo permetterà di soddisfare un maggior numero di richieste e renderà più efficace l’intervento. •

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