Passo del Cavallo Il tunnel a rischio rimarrà al buio

La piccola galleria buia teatro dell’ennesimo e in questo caso drammatico tamponamento (tra un furgone e un ciclista 59enne di Sarezzo) al confine tra Lumezzane e Agnosine sulla provinciale 79 potrebbe restare senza illuminazione. Perché non c’è alcun obbligo di installare una serie di fari in un tunnel così breve. E chi si muove in bicicletta in quel tratto? Può continuare a farlo, ma deve attrezzarsi con faretti e indossare un giubbotto catarifrangente per rendersi visibile. Sono i chiarimenti arrivati dalla Provincia dopo l’interrogazione che il consigliere leghista a palazzo Broletto e presidente del consiglio comunale di Lumezzane, Giacomo Zobbio, aveva indirizzato al presidente Samuele Alghisi e al consigliere delegato ai Lavori pubblici Massimo Vizzardi. La risposta non accontenta Zobbio, visto che nel tunnel incriminato, il primo che si attraversa uscendo da Lumezzane verso la Valsabbia, si erano già verificati altri due incidenti (uno tragico) sempre ai danni degli utenti più deboli della strada. Nel primo della serie, nell’agosto del 2016, aveva perso la vita il 40enne Marco Pernini di Lavone di Pezzaze, e nel secondo, l’anno scorso, un 62enne era rimasto ferito dopo essere stato investito da un camion. Eppure quella galleria è l’unica non illuminata tra quelle lungo la provinciale: nelle altre il Broletto era intervenuto installando fari a led. «Quel tratto patisce una cronica sofferenza in termini di illuminazione e sicurezza - dice Zobbio rispondendo ai chiarimenti della Provincia -. Ci sarà spazio per ulteriori valutazioni e per verificare l’utilità di altri interventi, in questo senso proporrò nuove iniziative». L’interrogazione non chiedeva conto solo delle gallerie, ma anche dello stato di salute dei ponti che sostengono la sp 79. «Sui 20 lungo la strada - aggiunge il consigliere leghista - 18 sono in buone condizioni, gli altri due tra Lumezzane e Agnosine riceveranno interventi di manutenzione straordinaria grazie ai fondi stanziati dal decreto Ponti del 2021 del ministero delle Infrastrutture». Ci sono quasi 17 milioni di euro per tutta la provincia: più di 5 milioni ciascuno l’anno scorso e il prossimo e 6,6 milioni quest’anno.•. F.Z.