La società di calcio del Valtrompia, che ha nel settore giovanile il fiore all’occhiello, sta contribuendo a combattere anche la partita della solidarietà e del supporto umanitario a favore dell’Ucraina. Molto più dei 90 minuti di durata di una sfida, domani pomeriggio dalle 14 alle 18,30 e domenica dalle 10 alle 11,30 il campo sportivo «Redaelli» di via della Fonte a Sarezzo, teatro delle partite casalinghe del Valtrompia, ospiterà una campagna di raccolta di aiuti. Gli obiettivi sono le famiglie, ma anche i bambini costretti a rifugiarsi negli scantinati e nelle stazioni della metropolitana lontani dalle bombe che stanno devastando l’Ucraina. L’attività sarà condotta dall’associazione «Nalyda» di Gussago che invita chiunque a portare beni di prima necessità. Quindi, cibo in scatola, riso, pasta, pane, crackers, biscotti, frutta secca, tonno, zucchero, olio, caffé, té, barrette energetiche, nocciole e cioccolato. Ma anche prodotti per l’igiene personale di cui shampoo, sapone, gel da barba, carta igienica, spazzolini da denti, dentifrici e crema per le mani. Dell’elenco fanno parte anche pannolini, salviettine, latte in polvere, omogeneizzati, dolcetti, cibo per animali, e materiale sanitario (garze, cerotti, disinfettante e vitamine). «Sto portando avanti da qualche mese questo progetto con l’associazione di Gussago - dice il dirigente dei pulcini 2012 del Valtrompia Marco Merati - ai nostri giovani calciatori non trasmettiamo solo l’educazione calcistica, ma anche far capire loro la fortuna che hanno rispetto ai loro coetanei ucraini che in questo momento non possono studiare, giocare a pallone, gioire e rallegrarsi come tutti gli altri». Oltre alla due giorni di raccolta, l’associazione mette a disposizione anche l’indirizzo mail nalyda.associazione@gmail.com e il numero di conto corrente IT98B0200854591000106015823. •. F.Ziz.