Zanano non ha raccolto le firme necessarie Rotonde, sfuma il referendum

di M.BEN.
Il tratto di strada interessato dal progetto delle due rotatorie
Il tratto di strada interessato dal progetto delle due rotatorie
Il tratto di strada interessato dal progetto delle due rotatorie
Il tratto di strada interessato dal progetto delle due rotatorie

Il referendum consultivo proposto dal Comitato cittadini per la riqualificazione di Ponte Zanano, che si oppone al progetto dell’Amministrazione comunale riferito alle due rotonde lungo la provinciale 345, non si farà: non sono bastate le firme depositate in municipio lo scorso 21 settembre. «CONFERMIAMO che non è stato raggiunto il quorum, complice anche il periodo estivo - spiegano i promotori - abbiamo invece raccolto firme sufficienti per promuovere una delibera consigliare volta a valorizzare la frazione, che poi è il vero obiettivo del nostro comitato». Nulla impedisce, però, che si possa riproporre un nuovo referndum nel caso si ritenesse opportuno farlo. «È comunque significativo il fatto che un migliaio di cittadini residenti abbiamo espresso parere contrario ad un’opera giudicata non solo poco utile, ma addirittura penalizzante - aggiunge il portavoce Davide Guerini - come comitato ci siamo presi l’onere di sottolineare che la frazione ne uscirebbe penalizzata dall’opera». «Credo che il problema vero sia dell’amministrazione che dimostra sempre grande certezza nei suoi progetti senza misurarsi con chi, questi progetti, deve subirli - insiste - ma visto che sono loro ad aver vinto le elezioni, come ci è stato più volte ricordato, hanno facoltà di fare ciò che ritengono più opportuno a scapito del civile e democratico confronto». Insomma: referendum a parte, l’idea di spendere oltre un milione di euro per costruire due rotatorie poco distanti l’una dall’altra su una strada come la 345 dove già ce ne sono molte, continua a non convincere. •

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