È operativo il «patto» per un paese più sicuro

di V.MOR.

Un patto per rafforzare la sicurezza urbana tra Comune e Prefettura. Lo hanno firmato l’amministrazione comunale di Castenedolo e il prefetto di Brescia Attilio Visconti, in vista di un potenziamento della rete di videosorveglianza del territorio dell’hinterland bresciano. La giunta guidata dal sindaco Pierluigi Bianchini, grazie a una strategia congiunta con la Prefettura di Brescia, intende potenziare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità in particolare vicino alle scuole, nelle vicinanze del Comando di polizia locale e nelle strade di accesso ai centri abitati di Castenedolo e della frazione Macina, utilizzando le risorse messe a disposizione dal ministero dell’Interno tramite l’accordo sancito in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali. Il progetto presentato dal Comune di Castenedolo, per un costo di 40 mila euro, prevede il posizionamento di 7 telecamere tra videosorveglianza, dispositivi per lettura targhe e centrale operativa. Tra l’altro negli ultimi due anni era stato realizzato un altro lotto di occhi elettronici da poco più di 14 mila euro, tra la sede della polizia locale (zona coperta da tre telecamere), il campanile e via Giacomo Matteotti. •

Suggerimenti