Ex Ocean, la seconda vita deve attendere

Ennesima asta deserta per il maxi complesso industriale di viale Europa a Verolanuova, dove un tempo spiccava l’insegna della Ocean, storico stabilimento specializzato nella produzione di elettrodomestici - in particolare frigo e freezer - arrivato al capolinea nel 2015. Capannoni e area sono poi finiti in carico alla Brandt Italia, società che fino a qualche anno fa contava oltre 450 dipendenti e che dopo la messa in liquidazione è finita in fallimento. Il sito - che comprende capannoni, uffici, magazzini, cucina, portineria e locali tecnici - fu costruito alla fine degli anni Sessanta. La prima asta, a ottobre 2018, fissava una base per le offerte a 10 milioni 150 mila euro. Cifra crollata col passare del tempo. E nonostante si sia ormai arrivati ad una richiesta di 2.248.066 euro, il complesso industriale continua a non alimentare l’interesse di investitori. Quello della ex Ocean non è l’unico stabilimento di Verolanuova finito nelle strettoie delle aste giudiziarie: il 23 settembre verrà battuto per la prima volta anche il complesso di fabbricati della Verola Cicli di via Kennedy, in località Casella San Donino, dichiarata fallita nel 2014. Due i lotti previsti: il complesso di fabbricati industriali - base fissata a 1,9 milioni - e il deposito automezzi e terreni, valutati 540 mila euro. Sulla perizia a d’asta è precisato che «sono in corso di definizione aggiornamenti catastali che varieranno la destinazione degli immobili».•. C.Reb.