Ennesimo sversamento di liquami in un canale irriguo a Montichiari. La segnalazione è scattata nel tardo pomeriggio di mercoledì, ma le Guardie ecologiche volontarie come prescrive il controverso regolamento non sono potute uscire per l’ispezione speditiva. Il fenomeno di inquinamento si è verificato in una canaletta che costeggia la strada provinciale 37, ovvero l’arteria stradale che collega Montichiari a Calvisano. Ad accorgersi della presenza di materiale denso e giallastro che esalava un odore putrido sono stati gli agricoltori che stavano verificando la tenuta delle chiuse irrigue. L’acqua ha assunto un colore scuro e i residui di schiuma non hanno lasciato spazio ad alcun dubbio. Si tratta dell’ennesimo episodio di sversamento di liquami zootecnici nella miriade di fossi, canali e rogge che caratterizzano la Bassa bresciana. I residenti hanno allertato le istituzioni sanitarie e le Gev, ma come detto non è stato effettuato alcun sopralluogo per risalire alla fonte dello sversamento di reflui. NON È LA PRIMA volta che nello stesso fosso si verifica un episodio del genere. Si, perché circa un mese fa un gruppo di appassionati di cicloturismo aveva fotografato e girato un video con lo smartphone sui liquami che avevano invaso il piccolo canale. Neppure in quella circostanza si era riusciti a risalire agli autori del gesto.