Il Palasport dei sogni è diventato una realtà

Il taglio del nastro del palazzetto dello sport di San Gervasio realizzato con un investimento di un milione di euro
Il taglio del nastro del palazzetto dello sport di San Gervasio realizzato con un investimento di un milione di euro
Il taglio del nastro del palazzetto dello sport di San Gervasio realizzato con un investimento di un milione di euro
Il taglio del nastro del palazzetto dello sport di San Gervasio realizzato con un investimento di un milione di euro

Dopo il laghetto di sci nautico federale, San Gervasio si candida a diventare la capitale dello sport bresciano grazie all’innovativo palasport inaugurato sabato. Il sogno cullato a lungo è diventato realtà. Nato per rispondere alle richieste della comunità di poter usufruire di uno spazio adeguato per praticare attività sportive, e non solo, il palazzetto si trova in una posizione strategica, a poca distanza dal polo scolastico. Il centro sarà quindi al servizio delle scuole elementari e medie, oltre ad ospitare partite, tornei e allenamenti, ma anche corsi di avviamento allo sport, campus stagionali formativi, attività amatoriali e ricreative. Inoltre, la sala può essere utilizzata per attività extrasportive quali conferenze, proiezioni, concerti, mostre ed esposizioni, feste e attività sociali. L’impianto sportivo – che sorge su un'area di proprietà comunale di 4.500 metri quadrati, di cui 950 occupati dalla struttura – è caratterizzato da una copertura a volta con archi in legno lamellare impiegati per coprire un campo da gioco polivalente e 300 metri quadrati adibiti a spogliatoi e magazzini. A livello agonistico e di allenamento, la struttura può ospitare calcio a 5, volley e basket e, grazie a pedane mobili, può essere utilizzata per ginnastica artistica, arti marziali, pugilato e scherma. Completano la struttura – omologata ai regolamenti del Coni e delle Federazioni sportive – una tribuna con 100 posti a sedere, spogliatoi per le squadre e gli arbitri, impianti di illuminazione a led e fotovoltaico. L’opera è costata un milione di euro, interamente finanziata con 500 mila euro di un bando statale, con un contributo di 150mila da un’erogazione a fondo perduto di Regione Lombardia e i restanti 350mila euro messi a disposizione dall’Istituto Credito Sportivo con finanziamento quindicinale e interessi pagati dal Pirellone. «L’obiettivo di consegnare alla comunità una struttura che garantirà i migliori servizi per il futuro è stato raggiunto – sottolinea il sindaco James Scaburri -. Le nostre società sportive, le scuole e tutti i cittadini possono ora godere di un moderno impianto polifunzionale». •.

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