Una letterina scritta a mano con la richiesta di un unico grande desiderio: poter divertirsi nel parco giochi di viale Mazzini a Pievedizio con giochi belli e nuovi. E' quanto accaduto, pochi giorni fa, al sindaco di Mairano Igor Zacchi vedendosi recapitare da alcuni bambini una letterina mentre era in visita alla scuola primaria del paese.
La missiva, scritta rigorosamente a mano e con molta cura, conteneva alcuni desideri che i bambini avevano rivolto al primo cittadino, tutti riguardanti il parco giochi di viale Mazzini bisognoso di un restyling, proprio come avvenuto in quello di piazza Europa riportato di recente allo splendore. Ma poi la sorpresa: i piccoli studenti non sapevano che l'Amministrazione comunale, già da qualche mese, è in piena attività proprio per realizzare i loro desideri, e non solo.
Gli interventi
Lo aveva annunciato la Giunta di Mairano nel volantino di auguri recapitato casa per casa durante le festività natalizie: tutti i parchi giochi di Mairano e Pievedizio sarebbero stati demoliti e ricostruiti, con nuove attrezzature e standard di sicurezza al passo con le normative vigenti. Interessati agli interventi le aree bimbi di viale Mazzini, di via del Dosso e e di via Moretto: già dalla prossima settimana scatterà la fase di ricostruzione. Prevista una "rivisitazione strutturale delle aree ludiche, che poggeranno su solide fondamenta in cemento armato ricoperto da quadrotti ammortizzanti, studiati appositamente per attutire eventuali cadute ed urti in generale". Successivamente i parchi potranno ricevere i nuovi giochi, "realizzati con materiali speciali, studiati per offrire una maggiore resistenza all’usura degli agenti atmosferici".
Il sindaco
"Care mamme e cari papà - ha commentato Igor Zacchi - l'avevo promesso ai vostri bambini e sono felice di aver mantenuto la parola data". Riferendosi agli adolescenti ha poi aggiunto: Quando i giochi nuovi saranno installati, probabilmente a qualcuno di voi verrà voglia di vandalizzarli. Volete essere proprio voi a rovinare ai bambini il loro desiderio esaudito? Se fossero le vostre sorelline o i vostri fratellini? Contiamo su tutti voi"