in città

Brescia, donna nasconde cocaina e eroina addosso al figlio di quattro anni

L'intervento della polizia Locale cittadina

Una storia di cocaina ed eroina e di un bambino di quattro anni usato dalla madre per celare la droga. È quella scoperta dalla polizia locale di Brescia, che ha proceduto a due arresti. Per l’uomo è stato disposto il divieto di dimora a Brescia, per la donna l’obbligo di firma quotidiana a Carpenedolo il paese in cui vive. Il bambino è stato affidato al padre che non è l’uomo arrestato.

L'intervento

I due spacciatori sono stati intercettati due giorni fa dalla polizia locale di Brescia, impegnata in un servizio antidroga. Intorno alle 17, all’uscita di Brescia ovest e fermati in tangenziale. Lo spacciatore ha iniziato ad armeggiare con eroina e cocaina ed è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione.

La donna invece ha estratto dal giubbino del bambino, un sasso di eroina di cui cercava di sbarazzarsi gettandolo sul sedile posteriore dell’auto. Ma la droga è stata immediatamente recuperata dai poliziotti. A quel punto la spacciatrice ha indicato alla poliziotta che la stava perquisendo, che nel giubbino del bambino vi fosse dell’altro stupefacente: si trattava di altre dosi di cocaina rispetto a quelle già recuperate. Per lo spacciatore, tunisino e per la spacciatrice, italiana è scattato quindi l’arresto. 

Suggerimenti