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Il freddo se ne va, tempo più soleggiato e caldo fino a martedì: Primo maggio nuvoloso

di Alessandro Azzoni
Le previsioni meteo per Brescia e provincia

Bentornata primavera. Non quella esagerata di due settimane fa e nemmeno quella a tratti invernale degli ultimi giorni. Sarà primavera a tutti gli effetti, con temperature nella norma, giornate soleggiate e qualche episodio piovoso. Buone notizie, intanto, sotto il profilo termico. Già oggi il termometro ha raggiunto e superato i 20 gradi, ma da domani, grazie alla spinta delle correnti meridionali e del maggiore soleggiamento, la temperatura massima toccherà i 23 gradi per portarsi sui 24/25° martedì su tutte le zone di pianura. Non sarà invece così soleggiata la giornata del primo maggio, prevalentemente coperta (20/21 gradi), nettamente più fresca e con veloci piovaschi nel pomeriggio. Sì chiude, in ogni caso, la parentesi fredda, per certi aspetti record, che ha caratterizzato gli ultimi sette giorni.

Molto più «caldo» tra lunedì e martedì

L’impennata termica dell’inizio della prossima settimana sarà quindi effimera. Già martedì dalla Penisola iberica inizierà ad avanzare una figura depressionaria che oltre ad apportare una notevole quantità di pulviscolo sahariano introdurrà molte nubi, oltre a produrre la pioggia tra mercoledì sera e giovedì pomeriggio. Pienamente soleggiate per buona parte della giornata saranno invece le giornate di domani e di martedì, con ulteriore aumento termico fino a sfiorare i 25°.

Guasto a metà settimana: giovedì perturbato

Il peggioramento di mercoledì sera avrà un certo strascico giovedì, giornata dal tempo perturbato e dal cielo quasi sempre coperto, con piogge anche a carattere temporalesco concentrate soprattutto nel pomeriggio. Le temperature caleranno inevitabilmente, con valori massimi compresi fra 17 e 18 gradi. Da venerdì, infine, il tempo migliorerà nettamente aprendo le porte ad un fine settimana abbastanza soleggiato e con massime fra 22 e 23 gradi.

Da escludere il ritorno del caldo almeno per due settimane

Ad oggi, vere e proprie impennate della temperatura sono da escludere. L’anticiclone africano sarà infatti disturbato da impulsi freschi di natura occidentale piuttosto ingombranti; su buona parte dell’Europa centro-occidentale le temperature non potranno quindi alzarsi più di tanto. L’appuntamento con i primi 30 gradi della stagione (sfiorati due settimane fa) è ad oggi lontano, con una prima metà di maggio frequentemente instabile sebbene non fredda.

In passato freddo quasi invernale anche in maggio

Esattamente come aprile, maggio presenta spesso estremi termici rilevanti. In fatto di freddo fuori stagione, sale subito in cattedra quello del 2019, tre più rigidi e piovosi degli ultimi cinquant'anni. Le temperature furono a tratti tardo-invernali e non salirono mai oltre i 25 gradi. Nella prima decade del mese nevicò copiosamente anche sul settore prealpino della provincia già oltre i 700 metri di quota e attorno alla metà del mese la temperatura notturna scese in pianura fino a 3 gradi, quasi un record negativo per questo periodo dell’anno.

Sul fronte termico, accadde qualcosa di simile l’anno scorso, quando maggio fu tra i più freschi (e piovosi) degli ultimi trent’anni. Ricordiamo bene il nubifragio in città e sulla fascia pedemontana del 24 maggio, ma anche le due alluvioni dell’Emilia e della Romagna, che solo per effetto delle correnti da nordest hanno graziato il Veneto e la Lombardia.

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