VERSO LE ELEZIONI

Europee, Lancini ci riprova e distribuisce il «Gioco dell'oca»

Ufficializzati i nomi bresciani in corsa per la Lega. Anche Simona Bordonali tra i candidati
Il Gioco dell'oca di Oscar Lancini
Il Gioco dell'oca di Oscar Lancini
Il Gioco dell'oca di Oscar Lancini
Il Gioco dell'oca di Oscar Lancini

Da sindaco di Adro, in provincia di Brescia, aveva tappezzato la scuola del paese con il sole delle Alpi, il simbolo della Lega. Ora Oscar Lancini, storico esponente della Lega, per rilanciare la candidatura alle prossime elezioni europee sta distribuendo «Lancini in Europa», un gioco dell'oca con tanto di dadi e segnaposto.

Sul tabellone alcune caselle sono dedicate alla carne sintetica, al «vino taroccato», «all'immigrazione illegale», alla «difesa e al controllo dei confini»; e alla casella 15 la sosta è per «LGBTQXYZ+?!», mentre la casella 17 è dedicata a Greta Thumberg e la 27 a «prima gli italiani». 

I nomi bresciani della Lega in corsa alle elezioni dell'8 e 9 giugno sono stati ufficializzati ieri in una conferenza stampa convocata dalla segretaria provinciale Roberta Sisti. Con Lancini ci sarà anche Simona Bordonali, deputata ed ex assessore regionale: «Matteo Salvini mi ha chiesto di mettermi a disposizione - ha detto - e non ho avuto tentennamenti»

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