Un bresciano corre per il titolo mondiale di Specialty Coffee: Gabriele Pezzaioli, già campione italiano insieme a Simone Zaccheddu, è pronto a volare alla volta di Chicago per conquistare il più grande evento internazionale dedicato al caffè, The Specialty Coffee Expo, in calendario dal 12 al 14 aprile 2024.
A sfidarsi a colpi di tazzine di caffè i diversi campioni nazionali, nelle categorie Brewers Cup e Cup Tasters. Per l'Italia saliranno sul palco, appunto: Gabriele Pezzaioli, campione italiano di Brewers Cup, e Simone Zaccheddu per Cup Tasters
Chi è Gabriele Pezzaioli
La storia vincente di Gabriele Pezzaioli, parte dal bar di famiglia di Brescia fino a raggiungere il gradino più alto del podio per la categoria Brewers Cup Italia.
Un talento nato sul bancone del bar Checchi brunch & specialty coffee, di via Corsica, che Gabriele sviluppa step by step, cominciando a lavorare nei weekend, dove apprende le basi del mestiere che sarà lui successivamente a rivoluzionare - dopo anni di studio e formazione - con lo Specialty e le monorigini. Dopo aver frequentato la scuola alberghiera di Caterina de' Medici nel settore cucina a Gardone Riviera, affascinato in particolare dalla Latte Art, si avvicina al mondo della formazione seguendo prima un corso specifico sulla disciplina e poi (dal 2017) seguendo il ciclo dei corsi di Sca Italy - da Roasting, a Barista e Sensory skills - per ampliare la sua sete di conoscenza e preparazione nell’ambito del caffè.
Da sempre appassionato al mondo delle competizioni, Gabriele decide di iscriversi alla gara di Brewers e dopo aver superato le selezioni a Torino, è approdato al Sigep 2024 in cui è riuscito a portare il titolo a casa.
Pronto a partire per Chicago
Oggi Gabriele si sta preparando per il mondiale di Chicago. “Non riesco descrivere le mie incontenibili emozione e soddisfazione - dichiara il campione italiano -, ci ho creduto fin da subito e alla fine sono arrivato fino a qui. Un percorso che consiglio a tutti. Darsi alla competizione permette di conoscere persone, di mettersi in gioco, di spingersi oltre e di capire fino in fondo il mondo del caffè: come i prodotti possono essere impiegati, cosa c’è dietro a una singola tazzina di caffè... Andare a Chicago per me è incredibile e mi impegnerò al massimo per il titolo e per rappresentare al meglio il nostro Paese”.