Iyas Ashkar sicuro «Sarò dalla parte dei più deboli»

Il consigliere  Iyas Ashkar
Il consigliere Iyas Ashkar
Il consigliere  Iyas Ashkar
Il consigliere Iyas Ashkar

Con 514 voti, il «nuovo bresciano» più preferenziato nella tornata di domenica e lunedì è Iyas Ashkar, eletto in consiglio comunale nella lista civica di Laura Castelletti. «Sono palestinese, ho 44 anni e sono a Brescia dal 2002, a questa città ho legato gli anni più belli della mia vita, qui ho completato la mia formazione professionale e culturale - spiega il neo eletto -. La mia intenzione è restituire una parte di ciò che la città mi ha regalato». Il consigliere della civica Laura Castelletti sindaco si è detto orgoglioso per il traguardo raggiunto. «Ritengo sia stato un bel risultato, sono molto soddisfatto: la maggioranza dei voti presi proviene da amici, conoscenti e tutte le persone che hanno seguito la campagna elettorale - afferma Ashkar -. Sono voti meritati ma adesso sulle mie spalle c'è grande responsabilità: 512 persone hanno riposto in me fiducia e rappresenterò l'intera città». Non soltanto un'attenzione all'integrazione dei cittadini stranieri, alle tematiche del commercio e alla vocazione turistica della città, il ruolo che vorrebbe ricoprire nei prossimi cinque anni, è di «paladino degli ultimi». «Il mio impegno è dare voce e risposte alle persone deboli, in difficoltà - ha analizzato il palestinese -. Gli ultimi non sempre sono gli stranieri, pensiamo agli anziani soli, alle mamme single, ai disoccupati, il disagio non ha componente straniera». Nel prossimo Consiglio comunale la presenza di «nuovi bresciani» sarà elevata e Ashkar ha spiegato il motivo. «Dieci anni di politiche giuste ed inclusive portate avanti dalla giunta Del Bono - Castelletti hanno cambiato la città ed hanno aperto al dialogo senza diffidenza né pregiudizi - dichiara Iyas Ashkar -. Siamo stati eletti in tre nuovi italiani, ma potrebbe non essere finita qui, poiché pare altamente probabile la riconferma di Alessandro Cantoni in giunta. In questo caso subentrerebbe Raisa Labaran la prima degli esclusi nella nostra lista». L'esponente della lista Civica Castelletti non ha mai dubitato che il centrosinistra potesse perdere. «Mi aspettavo la vittoria. Ero sicuro che la città non sarebbe stata ingannata dalla propaganda di Rolfi - ammette Ashkar -. Nessuno ha creduto nella sua veste di civico e della sua vicinanza agli immigrati. La città ha premiato il confronto diretto tra la Giunta di Emilio Del Bono e quella di Adriano Paroli».•. L.Gof.

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