L’applauso di Mann: «Brescia is beautiful»

Hollywood arriva a Brescia e la città conquista già l’attenzione di tutto il mondo grazie alle riprese del biopic dedicato a Enzo Ferrari che ha trasformato il centro in un set cinematografico. Il regista Michael Mann ha fatto sapere al sindaco Emilio Del Bono che «Brescia is beautiful», è bellissima, «ma d’altra parte non poteva essere altrimenti» è stato il commento del primo cittadino. Mann, ha svelato Del Bono, era inoltre già venuto in città per un «sopralluogo», per valutare che Brescia fosse bella e adeguata al film che uscirà nelle sale nell’autunno del 2023. «Per noi è un bel volano per l’anno di Brescia Bergamo capitali della cultura - afferma Del Bono-, il film sarà anticipato da tutti i lanci mondiali e poi arriverà nelle sale. Questo vuol dire proiettare Brescia nel mondo, certo le riprese hanno portato qualche disagio, ma anche un incredibile effetto positivo». È la prima volta che il cuore di Brescia entra ad Hollywood con una produzione di caratura internazionale ed un cast stellato come quello presente in questi giorni sul suolo cittadino. Erano state girate qualche anno fa alcune scene di «007» ma sul lago di Garda «mentre stavolta arriviamo ad Hollywood come città - prosegue Del Bono -. È una bella opportunità». Palpabile è l’emozione e lo stupore degli addetti ai lavori non bresciani e soprattutto americani per il contesto delle Mille Miglia, e quando è stato permesso ai fotografi di accedere al set la concessione di fare fotografie alle auto in esposizione sembrava qualcosa di straordinario. La città dunque verrà raccontata attraverso le scene girate per il film. «E questa diventa una comunicazione potentissima- ha commentato il vicesindaco Laura Castelletti -. Anche per questo abbiamo investito in questi anni sulla “film commission”, presente in assessorato alla cultura, che accompagna tutti i tipi di set, da quelli dei video musicali piuttosto che pubblicitari e stavolta ha accompagnato anche questo». L’amministrazione si era dunque attrezzata per lavorare anche con il cinema. Ed è altrettanto forte la risonanza, e si auspica conseguente affluenza di turisti, che ci si aspetta avrà questa produzione sulla città: «Si va nelle città che diventano palcoscenici- chiude Castelletti-, adesso si scoprirà la Mille Miglia e la nostra città attraverso un set come questo e mi sembra un buon modo di narrare bene la nostra città». •. G.Fer.