E' in programma questa mattina al Tribunale dei minorenni l'udienza preliminare per Marco Toffaloni, accusato insieme a Roberto Zorzi di concorso in strage. Secondo la ricostruzione accusatoria, sarebbero i presunti esecutori dell'eccidio del 28 maggio 1974.
Le indagini nei loro confronti sono state chiuse nello scorso dicembre e riguardano quello che dagli inquirenti è definito il «filone veronese». Entrambi gli indagati frequentavano infatti gli ambienti dell’estrema destra della città scaligera; entrambi però avrebbero avuto legami con il territorio bresciano.
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Toffaloni in particolare - minorenne ai tempi della strage, che ora vive in Svizzera - è finito nei guai in seguito alle dichiarazioni di Giampaolo Stimamiglio:agli inquirenti riferì che Toffaloni gli avrebbe detto d’aver ricoperto «un ruolo non marginale nella strage di piazza della Loggia». Non solo. Agli atti della nuova inchiesta c’è una fotografia che lo rappresenterebbe in piazza il giorno dello scoppio della bomba.