A Campoverde un grande nido per i più piccoli

A Campoverde l’edificio che ospitava i servizi sanitari diventerà un asilo
A Campoverde l’edificio che ospitava i servizi sanitari diventerà un asilo
A Campoverde l’edificio che ospitava i servizi sanitari diventerà un asilo
A Campoverde l’edificio che ospitava i servizi sanitari diventerà un asilo

Alla voce «approvazione progetti definitivi», si segnalano a Salò le delibere di Giunta relative ad un paio di importanti opere pubbliche in programma nei prossimi mesi. La prima è relativa alla riqualificazione dell’edificio di proprietà comunale in via Umberto I a Campoverde che fino a qualche tempo fa ospitava il Noa, nucleo operativo alcologia, e il Sert, servizio territoriale per le dipendenze, (servizi che troveranno colloca­zione nella nuova Casa della Comunità). Qui sarà realizzato il nuovo asilo nido da 40 posti, articolati in 5 sezioni, contro i 24 posti disponibili nell’attuale asilo nido. Presto saranno dunque affidati i lavori, con l’obiettivo di attivare il cantiere già nel 2023. Per questo intervento, ricordiamo, è stato ottenuto un contributo di 644 mila euro tramite il Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che coprirà buona parte della spesa prevista dal quadro eco­nomico del progetto, che prevede un investi­mento complessivo di 980 mila euro. La seconda approvazione invece è quella del progetto definitivo per la riqualificazione energetica generale della piscina comunale, per un importo complessivo dell’intervento ammontante a 390 mila euro. Contro l’aumento delle utenze energetiche si ricorrerà infatti ai pannelli fotovoltaici programmando nuovi investimenti sull’energia pulita e sull’utilizzo delle fonti alternative. L’intento è anche quello di ridurre i costi di gestione della struttura pubblica, sempre più pesanti con i recenti rincari dell’energia. L’intervento relativo al rifacimento della copertura degli impianti con l’installazione di pannelli solari è stato affidato a Garda Uno. Si tratta di un’opera finanziata con un contributo regionale di 350mila mentre il resto sarà sostenuto dal bilancio comunale. Il Comune ripagherà Garda Uno dell’investimento in nove rate annuali. Nello specifico si tratta di un’opera indispensabile, sia per lo stato della copertura delle piscine, sia perché consentirà un notevole risparmio nei costi di riscaldamento. •. L.Sca.

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