Cat e passeggiata a lago: la petizione a quota 1100

Più di 1100 firme per il completamento della passeggiata a lago di Desenzano: «L’interesse pubblico viene prima di ogni altro». Il Cat, Comitato ambiente e territorio, lancia la volata finale: anche oggi gli attivisti saranno presenti al parchetto di via Lario per proseguire la raccolta. Le firme saranno poi consegnate martedì al sindaco Guido Malinverno: «Lo incontreremo - dicono gli attivisti - e chiederemo il suo impegno preciso, per completare la passeggiata a lago su area demaniale, e non passando dietro solo per fare un favore ai privati». IL TEMA È CALDO, e da più di un anno: la passeggiata parte dalla Maratona e poi inevitabilmente s’interrompe, davanti alla Nautica Lepanto. «Ma alla fine dell’anno scade la convenzione - continua il Cat - e non capiamo il perché si voglia comunque passare dietro, in un budello in mezzo ai capannoni che tutto può essere tranne che una passeggiata a lago, e non pretendere invece, in caso di rinnovo della concessione, una clausola di passaggio. Tra l’altro già presente nella prima convenzione, quella scaduta nel 2011, e pure nella concessione edilizia del 1990, quando si prescriveva un passaggio a lago di almeno tre metri». E non è finita: «La concessione ancora in vigore potrebbe comunque essere revocata in caso di interesse pubblico, e senza indennizzo per i privati. Crediamo sia assurdo il progetto di cui si è parlato in questi mesi. Che senso ha deviare il percorso, quando si potrebbe completare la passeggiata nel modo più semplice, e a costo quasi zero?». Tra i firmatari non solo desenzanesi: «La passeggiata è un’attrattiva turistica, vengono da tutta la provincia e oltre. Deve essere di tutti».