Dramma in piscina a Lonato: donati gli organi della bimba di due anni

Un gesto di grande altruismo, compiuto proprio mentre si è colpiti dal dolore più atroce. La famiglia di Eva Rambotti ha scelto di donare gli organi della piccola di 2 anni, morta al Civile di Brescia per le conseguenze di un drammatico incidente in piscina venerdì sera.
Il fatto è avvenuto nella villetta dei nonni in località San Tomaso a Lonato, dove la bimba sarebbe sfuggita per pochi attimi allo sguardo degli adulti raggiungendo la piscina a raso: la bambina è finita in acqua ed è stata recuperata dallo zio, che per primo si è accorto delle scarpette nell'acqua. La piccola è stata rianimata a lungo dai sanitaria, poi intubata, con il suo cuore che aveva ricominciato a battere, e trasferita d'urgenza in ospedale: purtroppo nonostante le sollecitudini dal coma profondo non si è più risvegliata. Domenica è stato il giorno della notizia più triste.
Domani verrà recitato un rosario in sua memoria: il funerale sarà invece celebrato giovedì pomeriggio alle 15.45 nella Basilica di San Giovanni Battista.
Le indagini sull'accaduto sono state affidate ai carabinieri di Desenzano, intervenuti già venerdì sera: come da prassi è stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo, coordinata dalla Procura di Brescia. Un atto dovuto, necessario per compiere tutti gli approfondimenti.