Sono state date alle fiamme tre palme vicino al municipio di Salò, fronte lungolago Zanardelli, nella notte tra giovedì e venerdì. Dopo l’allarme sono intervenuti i Vigili del fuoco di Salò che sono riusciti a impedire che le fiamme potessero propagarsi anche alle altre piante. Il gesto vandalico sarebbe avvenuto una ventina di minuti prima dell’una. A quell’ora gli autori sono riusciti ad appiccare l’incendio indisturbati, nel deserto generale, quando anche i bar e ristoranti erano ormai chiusi. Nessun testimone, ma la Polizia locale sta visionandole immagini delle telecamere posizionate sul lungolago e nelle immediate vicinanze. «SPERO TANTO che si possa risalire in fretta all’individuazione dei responsabili - stigmatizza l’assessore Aldo Silvestri -: solo grazie al pronto intervento dei Vigili del fuoco le fiamme non hanno attaccato tutte le quindici palme. Speriamo possano essere recuperate». Qualche idea sui responsabili l’assessore Silvestri ce l’ha: «Dovrebbe trattarsi di giovanissimi. Ma è stato un atto di puro vandalismo e gli autori, se individuati, verranno perseguiti. Loro e anche quelli dell’altra sera». Si, perché purtroppo questa settimana a Salò alcuni giovanissimi sono stati protagonisti di altre bravate, prendendo di mira alcune fioriere dei bar sul lungolago e anche delle transenne, gettando poi tutto a lago: «Gesti vili che mi auguro possano essere fatti pagare adeguatamente ai responsabili». •